
Un naso rosso e tanta allegria. La terapia del sorriso entra nelle Rsa
CASTELFIORENTINO
Un naso rosso e tante risate. Impossibile resistere all’allegria di un clown. Figuriamoci a quella di una coppia di pagliacci che come missione hanno proprio quella di regalare sorrisi e buonumore. È partito con il piede giusto il progetto "I sogni non invecchiano - Una bella visita" che vede il Teatro C’art di Castelfiorentino impegnato in un programma di interventi artistici volti a migliorare la qualità della vita degli anziani negli istituti di cura, in particolare per i soggetti con Alzheimer, affiancando al percorso una formazione di quindici ore rivolta a caregiver, volontari, familiari e tutti coloro che vogliono avvicinarsi all’ambito.
Una coppia di clown professionisti, immersi nell’universo degli anni Cinquanta, visita settimanalmente gli anziani presenti nelle strutture partner Rsa del territorio Empolese Valdelsa e Valdarno Inferiore e Alta Val d’Elsa, incentrando l’intervento, in particolare, su Castelfiorentino e Poggibonsi. Gli attori, attraverso il gioco, l’immaginario, la memoria, l’approccio individuale, la stimolazione delle capacità affettive, sociali e creative, cercano di costruire insieme agli anziani un’interazione adeguata al loro modo di essere. Gli artisti non offrono terapia, tuttavia, la loro presenza ha effetti terapeutici soprattutto per quelli le cui perdite fisiche e cognitive interferiscono con la loro socializzazione. L’obiettivo del progetto è infatti quello di rimuovere lo stigma della vecchiaia, della demenza e trasmettere una visione positiva degli anziani in queste situazioni, dimostrando il potenziale per la creazione di relazioni significative e la capacità di trasformazione che l’affetto è in grado di generare. Il primo approccio è stato con uno spettacolo "Felici per sempre" messo in scena nel cortile della residenza San Giuseppe a Castelfiorentino. Dopodiché sono iniziate anche le visite che andranno avanti anche nel 2024. Il Teatro C’art, che si occupa di attività artistica, formativa, educativa e socio-pedagogica attraverso l’arte del clown, e Teatro do Sopro, avevano già portato il progetto nelle residenze Ciapetti di Castelfiorentino da ottobre a gennaio 2020, ma le attività erano state interrotte a causa della pandemia. Finalmente, grazie all’apporto della Regione Toscana, al riconoscimento del Comune di Castelfiorentino e ai nove enti sostenitori, le attività sono riprese.
"Questo ritorno è emozionante - racconta Flavia Marco, coordinatrice del progetto e clown con 25 anni di esperienza specializzata in ospedali e Rsa per anziani – Una bella visita è la prima attività esterna di cui questi anziani godono dall’inizio della pandemia: aspettavamo questo momento da tanto tempo. In generale tutti abbiamo potuto sentire la nocività dell’isolamento, per un breve periodo, quindi poter adesso incontrare queste persone avendo l’arte come catalizzatore assume un significato ancora più grande. Inoltre, potremo ampliare e approfondire il progetto, rendendolo più completo, con attività di formazione e diffusione di conoscenza. È il nostro modo di trasmettere alla comunità ciò che impariamo dalle persone anziane, comprese quelle con perdite cognitive. E loro hanno davvero molto da insegnarci". Come tappa del progetto nel 2024 sarà lanciato in italiano il libro "Una Bella Visita - Manuale di interazione con anziani", scritto proprio da Flavia Marco, che è anche la persona che ha portato il progetto, nato in Canada e sviluppato in Brasile, in Italia.
Irene Puccioni