"Un altro tassello per la democrazia"

"Una pietra d’inciampo per ogni luogo, per ogni città, per ogni popolazione devastata dalle forze tedesche".

Sono le parole commosse di Gunter Demnig, artista tedesco, creatore delle pietre d’inciampo: "Il progetto sembrava ambizioso, impossibile da realizzare, visto l’altissimo numero di vittime del nazismo e del fascismo – prosegue – Dopo più di 30 anni che lavoro a questo progetto, quest’anno sarà installata la centomillesima pietra, non so ancora dove. Sono più di 31 i Paesi coinvolti, sono contento di ogni singola pietra che si aggiunge a tutte le altre". E poi un messaggio rivolto ai tanti giovani presenti: "E’ importante che nei luoghi di installazione delle opere, ci siano persone come queste, che organizzino momenti di riflessione, in cui poter riaccendere la memoria, parlare di democrazia ed è bello vedere così tanto interesse da parte della cittadinanza".