
Terreno comunale da riscattare: "I tempi lunghi? Colpa del Pnrr"
Contratto per un immobile in Comune: in certi casi possibile, a Vinci, ma le incombenze del Pnrr impongono tempi lunghi. Eccessiva burocrazia? Una signora di Vinci si è rivolta al giornale descrivendo una storia che dura dal 2022: "Ho un appartamento con mia madre, a Vinci, in zona Pep, e per un’eventuale vendita devo riscattare il terreno dal Comune. A maggio 2022 faccio la richiesta all’ufficio competente, a dicembre 2022 mi comunicano la spesa e a gennaio 2023, mi inviano il bollettino per il pagamento. Lo pago all’istante e chiedo al segretario comunale, per iscritto, di poter fare l’atto di acquisto, con lui. Mi risponde di attendere, perché deve passare per la verifica da altri uffici che si occupano di edilizia". Poi: "Pochi giorni fa, dopo il mio ennesimo sollecito e a distanza di un anno dal pagamento del riscatto del terreno, mi scrive di rivolgermi ad un notaio per accelerare ed evitare di aspettare un tempo non meglio definito. Sono allibita da questa burocrazia". Ieri, in proposito il sindaco Giuseppe Torchia ha risposto: "I contratti generalmente si fanno dal notaio essendo la competenza del segretario comunale di natura residuale anche in funzione del tipo di atto da rogare, principalmente riguardante la materia dei contratti pubblici. Si tratta di un servizio che pochi Comuni garantiscono. Naturalmente questa disponibilità determina un risparmio economico per gli interessati ma anche maggiori incombenze per l’ufficio contratti, che deve predisporre l’atto che successivamente verrà sottoscritto. Nell’ultimo anno l’ufficio è stato saturato dalla gestione di moltissimi appalti pubblici, necessari per far partire importanti investimenti legati al Pnrr e purtroppo ancora molte sono le pratiche in via di definizione. Questo eccessivo carico di lavoro ha fatto inevitabilmente slittare nel tempo la stipula degli atti non strettamente connessi a interessi pubblici. La signora se ha urgenza può benissimo rivolgersi a un notaio che in pochi giorni risolve il problema, altrimenti deve pazientare ancora un po’. Naturalmente verificherò con l’ufficio i tempi necessari che saranno comunicati all’interessata".
A.C.