REDAZIONE EMPOLI

Terrafino, piace la nuova delega. E ora le aziende artigiane incalzano

Dall’illuminazione da potenziare alla manutenzione delle strade fino ai maggiori controlli contro gli abbandoni. La Cna stila un elenco di priorità per il neo assessore: "È da anni che chiediamo di intervenire"

Terrafino, piace la nuova delega. E ora le aziende artigiane incalzano. Pacchetto di proposte già sul tavolo

Empoli, 3 luglio 2024 – Compiti specifici e dettagliati per affrontare di petto questioni cruciali per la città. Non sono passate inosservate le nuove deleghe introdotte dal sindaco Alessio Mantellassi. Due su tutte: il piano per frazioni e quartieri e quello per il Terrafino, temi su cui il candidato dem ha puntato forte in compagna elettorale.

Tra le nuove deleghe assegnate dal sindaco ci sono anche transizione digitiale, servizi demografici, progetto per l’Urp diffuso, qualità della vita, gemellaggi, cultura della pace e Empoli città delle bambine e dei bambini. ’Spariscono’ o vengono rimodulate sotto altre formule invece le deleghe a: tradizioni popolari, integrazione, accoglienza, creatività, decoro urbano, infrastrutture, associazionismo e volontariato. Altre deleghe comunque saranno affidate da Mantellassi ai consiglieri comunali durante la prima seduta in programma sabato.

I nuovi assessorati hanno subito innescato reazioni e commenti. A cominciare da Cna Empolese Valdelsa. "Siamo lieti che la nuova giunta del Comune di Empoli preveda un assessorato con delega specifica al piano per il Terrafino – commenta Fabio Bianchi, presidente delle aziende artigiane del territorio –. È infatti da anni che ci facciamo portavoce delle istanze provenienti dalle imprese dell’area che mirano al suo miglioramento, così da renderla più funzionale".

Cna osserva che "questa scelta va nella direzione da noi auspicata, adesso occorre mettersi a lavoro" e così stila una lista di priorità per migliorare la zona industriale del Terrafino in base alle esigenze manifestate dalle aziende. Il risultato? Un elenco di nove proposte da sottoporre all’assessore Adolfo Bellucci che oltre al Terrafino si occuperà anche di attività produttive e commercio. "Cosa occorre? – riprende Cna –. Numero uno: maggiore illuminazione pubblica. E poi: manutenzione cadenzata delle strade; maggiore attenzione alla gestione della pulizia del fondo stradale in determinate strade e più controllo dell’abbandono di rifiuti; la definizione di aree di sosta e parcheggi per i camion che servono l’area; la costruzione di aree dedicate ai servizi igienici a servizio dell’area".

Ma non è ancora finita. Gli artigiani chiedono anche "un intervento di recupero del servizio pubblico di area Camper, l’incentivazione all’apertura di servizi quali punti bancomat e punti ristoro e un migliore cablaggio di determinate strade dell’area che si trovano in condizione di scarsa connessione". Insomma, un pacchetto di richieste che presto potrebbe finire sul tavolo dell’assessore. "Al sindaco Mantellassi e a tutta la giunta – conclude Bianchi – auguriamo un buon lavoro".