REDAZIONE EMPOLI

Incidente sulla Fi-Pi-Li, "Una morte impossibile da accettare"

La famiglia di Giuseppe Alessandro Castellino ricorda il 30enne, "sempre felice e solare". Oggi i funerali alla chiesa di Spicchio

Giuseppe Alessandro Castellino

Empoli, 9 genaio 2021 - «Trovare un ricordo per raccontare mio cugino? Impossibile, abbiamo vissuto, tutti insieme, talmente tanti momenti che sceglierne uno è impossibile". Giuseppe Castellino, appena poche ore fa, si è trovato a dover fare i conti, come del resto tutti i suoi familiari, con una notizia che mai avrebbero voluto ascoltare: la morte di Giuseppe Alessandro Castellino, un figlio, un fratello, un nipote, un cugino, a soli trent’anni, uscito senza vita da uno schianto in auto, a bordo della sua Mercedes a Collesalvetti, sulla strada di grande comunicazione Firenze Pisa Livorno, allo svincolo tra Vicarello e l’autostrada A12. Erano all’incirca le 13.30 di giovedì. Una giornata di sole, nonostante il pieno inverno e la temperatura rigida. Castelino stava viaggiando in direzione Mare, con lui una donna di 36 anni, cerretese, la sua ragazza. Per cause da accertare, il mezzo, a quanto pare senza il coinvolgimento di altri veicoli, si è ribaltato, è uscito di strada. I due giovani a bordo sono stati sbalzati: per Castellino non c’è stato niente da fare, la 36enne è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale di Cisanello a Pisa, dove si trova in gravi condizioni. La notizia della morte del 30enne, residente con le sorelle Marilena e Cristina e con mamma Lina nel Vinciano, si è diffusa nella serata, lasciando senza parole i tanti amici del giovane, increduli di doverdire addio a "un ragazzo dolce e buono", come scrive qualcuno sui social. Alessandro aveva un suo profilo personale, come del resto ne aveva uno su Instagram: scorrono immagini di vita, allenamenti e viaggi, di mare e di chilometri percorsi in macchina con il vento ad accarezzare la pelle. Senza dimenticare l’amore per i cosplayer. E. Facebook era anche vetrina per la sua attività, la Invictus Personal Trainer: aveva lo studio a Montelupo Fiorentino, nei locali della Miosotys dans Academy, in lacrime lo staff appresa la notizia dell’incidente fatale "al nostro amato personal trainer Alessandro Castellino". Poche parole rivolte a chi non c’è più: "Riposa in pace, grande guerriero. Sarai sempre nei nostri cuori". I funerali del ragazzo, fa sapere la famiglia pronta a ringraziare le tante persone che hanno inviato messaggi di affetto e cordoglio per la morte del 30enne, si terranno nella giornata di oggi, alle 14.30 alla chiesa di Spicchio. Successivamente, la salma di Castellino, che si trova all’obitorio di Livorno in attesa delle esequie, sarà tumulata al cimitero di Sovigliana, poco distante dalla casa dove il personal trainer viveva. E dove lo piangono la mama e le sorelle, strette in un forte abbraccio dai cugini dello sfortunato automobilista, Giuseppe, Francesco, Filippo, Camilla e Michela e dalla zia Marzia. «Era sempre felice, solare, scherzoso, teneva molto al suo fisico e di questa attenzione ne aveva fatto la sua professione – racconta Il cugino Giuseppe – Tutti noi eravamo molto legati, siamo cresciuti insieme. Abbiamo saputo dell’incidente sul web, poi mia zia è stata avvertita dalle forze dell’ordine che a perdere la vita era stato suo figlio. Una notiza impossibile da accettare".