REDAZIONE EMPOLI

Teatro Boccaccio. Olivetti, il mito. Una storia di eroi

Un testo divertente e pungente per far riflettere. Sul palco Cornacchione e la sua esilarante verve .

Teatro Boccaccio. Olivetti, il mito. Una storia di eroi

CERTALDO

L’attesa è terminata, domani sera alle 21 si apre la stagione teatrale al Multisala Boccaccio di Certaldo. Ad inaugurare il cartellone 2023-2024 sarà Antonio Cornacchione con il suo spettacolo “D.E.O. ex macchina Olivetti, un’occasione scippata“, realizzato con la collaborazione di Massimo Cirri per i testi, scenografie di Alessandro Nidi e regia di Giampiero Solari. Divertente e pungente, Antonio Cornacchione racconta, con le dovute libertà narrative, la vera storia della D.E.O., Divisione Elettronica Olivetti, accompagnando con leggerezza il pubblico nelle sue memorie da impiegato, alla scoperta dei ricercatori eroici che portarono l’elettronica italiana a competere nel mondo. Un viaggio attraverso il passaggio dai primi anni entusiasmanti di Barbaricina, alla vendita della Divisione Elettronica agli americani (con il colpevole disinteresse dei governanti di allora), fino alla situazione attuale con la vendita di quel che resta della Olivetti a una serie infinita di società. Antonio Cornacchione farà conoscere ricercatori eroici che portarono l’elettronica italiana a competere nel mondo – Adriano Olivetti, Mariano Rumor e altri protagonisti dell’epoca – e ci racconterà le sue esperienze di impiegato Olivetti con la consueta, esilarante verve.

"Durante gli anni impiegatizi passati alla Olivetti ho sentito favoleggiare a lungo della sua Divisione Elettronica e dei giovanissimi ricercatori coordinati da Tchou – racconta l’attore –. La voce più insistente era quella che li voleva tutti matti, una via di mezzo tra Archimede Pitagorico e Jim Morrison! Ho fatto le mie ricerche e sì, lo erano". Uno spettacolo che rientra nel teatro di parola, iscrivendosi nel filone del teatro civile, che con coraggio fa riflettere il pubblico sulle attuali e tristi sorti dell’industria italiana. Lo stagione teatrale congiunta è organizzata dai Comuni di Certaldo, Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi, dalla Fondazione Elsa – Culture comuni, dall’Azienda speciale Multiservizi di Colle di Val d’Elsa e dalla Società GrandeSchermo.