
La tartaruga ritrovata a Empoli
Empoli, 28 maggio 2025 – Una tartaruga in mezzo alla strada, nascosta sotto una macchina. Nulla di strano, se non fosse che la testuggine appartiene alla specie Chelydra serpentina, detta anche tartaruga azzannatrice, specie originaria del Nord America e particolarmente aggressiva. Il suo morso è molto pericoloso anche per l’uomo.
Il ritrovamento è stato effettuato dai carabinieri forestali di Empoli, allertati da una segnalazione telefonica, in via Pratovecchio. Arrivati sul luogo, i militari hanno scoperto che l'animale, un esemplare di notevoli dimensioni con carapace di circa 35 cm, si era rifugiato sotto un'auto nel cuore della zona urbana. La tartaruga è stata quindi prelevata e trasferita presso gli uffici del Nucleo carabinieri forestale di Empoli, dove si è in attesa di decidere la sua destinazione futura. Contestualmente, sono stati avviati gli accertamenti per determinarne l'origine.
Questa specie è inclusa nell'allegato che riguarda la protezione delle specie di flora e fauna selvatiche attraverso il controllo del commercio, ed è classificata come pericolosa secondo il D.M. 19 aprile 1996, in riferimento al decreto legislativo n.135/2022 sulla gestione del commercio, importazione e conservazione di animali selvatici ed esotici.
Considerato che tale esemplare non è originario del luogo e proveniva inequivocabilmente da un ambiente domestico, i carabinieri forestali hanno denunciato ignoti per abbandono di animali e per la detenzione di specie protette senza la documentazione prescritta, nonché per il possesso di un animale considerato pericoloso per la salute pubblica, la sicurezza e la biodiversità. Successivamente, la tartaruga è stata affidata ad un centro didattico del Wwf per ricevere le cure adeguate.