Stazione nel degrado Obliteratrici e bagni ko

L’ultimo atto vandalico nelle vacanze pasquali: vetri rotti e infissi sradicati. La denuncia di Forza Italia: "Da mesi chiediamo telecamere per la sicurezza". .

Stazione nel degrado  Obliteratrici e bagni ko

Stazione nel degrado Obliteratrici e bagni ko

Il biglietto da visita non è dei migliori. Le macchine obliteratrici su entrambi i binari sono state danneggiate e sono inutilizzabili da più di un mese. Quindi il biglietto si può fare, ma non c’è modo di timbrarlo. I controllori ormai lo sanno e non battono ciglio. I bagni ci sono, ma anche quelli fuori uso. Eppure dalla stazione ferroviaria di Montelupo-Capraia passano centinaia di persone al giorno e ancora di più, si spera, ne passeranno, quando sarà a regime il maxi progetto Uffizi Diffusi destinato a cambiare le sorti del turismo nella città della ceramica. L’ultimo atto vandalico risale alle festività pasquali, fortuna che stavolta l’intervento di ripristino è stato tempestivo. A segnare i nuovi ed ulteriori disagi per i pendolari ci ha pensato Forza Italia. "Già a dicembre avevamo denunciato atti vandalici in stazione - dichiarano unitamente il capogruppo all’Unione dei Comuni Giuseppe Romano, il consigliere comunale montelupino Daniele Bagnai e Diego Crocetti, coordinatore comunale Capraia e Limite - Avevamo chiesto le telecamere di sicurezza per ripristinare il decoro e mantenere le strutture intatte e fruibili. E avevamo anche chiesto la riapertura dei bagni ormai chiusi da tempo: sappiamo che quando le strutture vengono lasciate in disuso e abbandonate all’incuria, finiscono con l’essere preda di atti vandalici". E così è stato nella settimana di Pasqua durante la quale, forse per noia, qualcuno si è divertito a sfondare le porte dei bagni: vetri in frantumi e infissi sradicati.

Già ieri mattina, però, gli operai incaricati da Rfi erano sul posto per sostituire la porta. L’accesso resta chiuso ma l’immobile non è più transennato. Sempre ieri si è provveduto ad imbiancare il sottopasso. Segno che qualcosa si è mosso. "Era dicembre - insistono gli esponenti di Forza Italia - quando il sindaco Masetti prometteva di interagire con il collega di Capraia e Limite, Giunti, per ottenere da Trenitalia nuovi lavori di messa in sicurezza della stazione. Sono passati quattro mesi e a distanza di tempo, solo parole. Chi usufruisce dei servizi ferroviari conosce bene i disservizi. Basta fare due passi per vedere la triste realtà delle cose". Il biglietto ad oggi non si può obliterare ma almeno l’aria sa di vernice fresca.

Ylenia Cecchetti