
Il primo passaggio implica lo ’spegnimento’ del semaforo
Ad oggi, il dissequestro dei circa seicento metri della 429 sequestrati dalla procura ormai più di due mesi fa diventerà effettivo martedì, condizionato alla messa in sicurezza con la posa di alcune barriere new jersey. Una volta che questa operazione sarà stata completata, indicativamente dalle 11 di martedì, la Sr429 sarà riaperta in toto anche all’altezza di Petrazzi e del ponte di Pesciola, anche se per i primi giorni non potrà essere percorsa dai mezzi pesanti. È quanto emerso dagli ultimi confronti fra Metrocittà, Comune di Castelfiorentino e procura, alla luce del verdetto del Riesame che ha riaccolto pochi giorni fa l’istanza della Città Metropolitana. La riapertura della strada sarà tuttavia progressiva e servirà qualche giorno aggiuntivo per riaprirla anche al transito dei mezzi pesanti. Andiamo però con ordine: la giornata da segnare sul calendario è quella di martedì, con il tratto di 429 che sarà chiuso dalle 10 alle 11. Il tempo necessario per l’installazione di barriere new jersey a raddoppiare le spallette del ponte. Un primo intervento di consolidamento che da un lato restringerà giocoforza la carreggiata (in quel punto specifico) e dovrebbe comportare un abbassamento dei limiti di velocità. Ma che dovrebbe consentire di riaprire anche senza la limitazione rappresentata dal senso unico alternato vigente dallo scorso agosto e disposto dalla procura per le indagini sull’incidente che causò la dipartita di Lorenzo De Luca. I conducenti di mezzi pesanti dovranno tuttavia pazientare un altro po’: i dati sul traffico post-riapertura che saranno raccolti dalla municipale dalla prossima settimana verranno resi noti in occasione del prossimo Cov che dovrebbe convocare la prefettura successivamente. E solo a quel punto, la riapertura dovrebbe essere totale.
"Il ponte verrà momentaneamente chiuso per consentire il nuovo allestimento con new jersey che eliminerà il semaforo – ha spiegato il sindaco Francesca Giannì –. Una riapertura graduale, che auspicabilmente ci porterà a una situazione di ’normalità’ nel giro delle prossime settimane".
Giovanni Fiorentino