Spaccio in mezzo ai bambini, blitz dei carabinieri. Incassavano mille euro al giorno

Un arresto, altri due sono ricercati. VIDEO

La cessione della droga ripresa dai carabinieri

La cessione della droga ripresa dai carabinieri

Fucecchio, 16 luglio 2018 - I carabinieri della Compagnia di Empoli hanno arrestato Nordine Aboulouafa, 30 anni, origini marocchine, domiciliato a Fucecchio nella frazione di Galleno per il reato di spaccio aggravato.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri l’uomo spacciava vicino a un asilo, un parco giochi e una chiesa nella frazione collinare di Fucecchio. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze, Antonella Zatini, su richiesta del Pubblico Ministero della Procura fiorentina Fedele La Terza.

Destinatari del provvedimento altri due marocchini, 21 anni uno, 37 l’altro, entrambi coinvolti nell’attività di spaccio insieme all’arrestato: al momento i due sono irreperibili.

L’operazione dell’Arma è scattata nel pomeriggio di domenica. Dopo un lungo appostamento, i carabinieri hanno aspettato che il 30enne uscisse dal circolo della frazione, a pochi passi dall’abitazione. Lo hanno bloccato e, con l'aiuto del cane Batman in arrivo da Firenze, hanno perquisito alcune aree vicino all’abitazione del marocchino. Lì, grazie al fiuto del cane, i carabinieri hanno scovato circa 95 grammi di droga: 20 di cocaina, tra i quali 5 ancora puri, altri già suddivisi in dosi, e 75 grammi di hashish in tre pezzi.

La droga era stata nascosta sotto terra. Le indagini, portate avanti lo scorso anno con appostamenti da parte di uomini in borghese, hanno permesso di accertare che l’arrestato e gli altri due ricercati attendevano i clienti in un locale della zona, si facevano pagare la dose in anticipo e concordavano la cessione nei pressi della chiesa. Talvolta invece i clienti prenotavano la dose telefonicamente per poi ritirarla nella zona boschiva, nei pressi della Via Francigena o ancora dell’asilo nido e del parco giochi della frazione: spesso gli scambi avvenivano proprio mentre i bambini giocavano, a pochi passi da pusher e cliente.

Il giro di affari ricostruito dai carabinieri è importante: sono stati identificati circa 30 clienti che si rifornivano abitualmente dai tre spacciatori provenienti dalle province di Firenze, Lucca e Pistoia. Un giro spezzato dai militari che garantiva introiti di circa mille euro al giorno tra hashish e cocaina. L’uomo è stato trasferito nel carcere fiorentino di Sollicciano a disposizione della Procura, mentre la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.