REDAZIONE EMPOLI

Servizi più vicini ai cittadini. La rete di cura si moltiplica: "Arriveremo a 19 strutture"

La prima casa della salute del distretto ex Asl 11 venne inaugurata nel 2008 al Centro Coop. L’ultima aperta a Empoli è stata intitolata al medico fondatore di Emergency Gino Strada.

Servizi più vicini ai cittadini. La rete di cura si moltiplica: "Arriveremo a 19 strutture"

EMPOLESE VALDELSA

La Casa della salute "Gino Strada" in piazza XXIV Luglio a Empoli rappresenta la tredicesima delle diciannove previste nella zona-distretto Empolese Valdarno Valdelsa. La prima, la Casa della salute "Sant’Andrea", venne inaugurata nell’ottobre del 2008 al Centro Coop in via San Mamante. Nei prossimi anni se ne aggiungeranno altre sei, con Empoli che ne vedrà sorgere una terza per la parte est della città. "Questa nuova struttura – sottolinea Emanuele Gori, direttore generale facente funzione dell’Asl Toscana Centro – si aggiunge alle altre già presenti nel territorio empolese e grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza è stato possibile allestire i suoi spazi con ambulatori, tra cui il consultorio familiare, finalizzato ad attività di prevenzione, assistenza ed educazione, rappresentando così un nuovo modello organizzativo di assistenza territoriale, orientata a creare una rete di servizi prossimi al cittadino". Con diciannove Case della salute, il distretto dell’ex Asl 11 sarà quello con il più alto numero di presidi di cure di prossimità di tutta la Toscana. La nuova Casa della salute, concessa dal Comune di Empoli in comodato gratuito all’azienda Asl Toscana centro, è stata intitolata a Gino Strada, medico fondatore di Emergency scomparso nell’agosto 2021, dopo aver speso la sua vita in opere umanitarie e di cura dei malati e dei feriti delle guerre. Strada con la città di Empoli ha un legame particolare: è stato vincitore del premio letterario Pozzale - Luigi Russo nel 1999 con il libro “Pappagalli verdi. Cronache di un chirurgo di guerra”, e nel 2001 ha ricevuto la cittadinanza onoraria e il Sant’Andrea d’Oro, massima onorificenza cittadina.

La nuova Casa della salute inaugurata ieri mattina entrerà in funzione a partire dalla prossima settimana, ma c’è chi ha già fatto notare la difficoltà di trovare parcheggio in zona: i posti auto ci sono, ma sono quasi sempre tutti occupati durante la giornata. "Al momento – spiegano dal Comune – non è previsto un ampliamento del numero di posti auto della zona. Le funzioni ospitate nella struttura sono compatibili con l’offerta di posti auto a disposizione dell’area del centro. La struttura, di fatto, vuole essere una risposta per questa zona della città servita già da un sistema di sosta".

Irene Puccioni