
In questo momento, in Italia, più di un terzo della popolazione è obeso (o in sovrappeso). Un problema non da poco se consideriamo che, tra questi, poco meno del 30% ha un’età compresa tra i 3 e i 17 anni. Ma qual è l’origine del problema? Per capirlo, facciamo un piccolo passo indietro: con il termine
"alimentazione", in biologia, si fa riferimento all’assunzione degli alimenti indispensabili per l’organismo all’esercizio delle nostre funzioni quotidiane. La digestione è un processo che inizia nella bocca, con la masticazione, e termina nell’intestino.
Nel suo transito attraverso il tratto gastrointestinale, il cibo si mescola con i succhi digestivi, cosicché molecole più grosse si scompongono in componenti sempre più piccole. Questa è una caratteristica specifica degli organismi eterotrofi: per esempio una pianta non si alimenta, ma assume nutrienti. Perché un regime alimentare possa considerarsi "corretto", è necessario che le calorie introdotte nell’arco delle 24h siano distribuite in duetre pasti principali a giornata, a cui andrebbero aggiunti due spuntini, preferibilmente da consumare a metà mattinata e nel pomeriggio.
Le attività fisiche e la crescita richiedono un apporto continuo di energia e nutrienti: è quindi importante, soprattutto per i più giovani, non assumere grandi quantità di cibo solo durante i pasti principali, ma suddividere l’alimentazione in più pasti quotidiani. Durante la crescita l’organismo è in grado di immagazzinare minori riserve di energia rispetto all’adulto e, pertanto, necessita di rifornirsi più spesso. Questo, insieme ad altri, è uno dei motivi per cui i ragazzi non dovrebbero mai saltare la colazione al mattino.
Il modello ottimale di dieta, che permette di prevenire sovrappeso e obesità, prevede quindi di mangiare appena svegli e fare due piccoli pasti. Per una corretta alimentazione si consiglia di consumare più cereali, legumi, verdura e frutta. L’assunzione di grassi e zuccheri dovrebbe avvenire solo in quantità limitate, riducendo il consumo di dolci e bevande zuccherate. Gli esperti consigliano inoltre di bere ogni giorno acqua in abbondanza e di limitare il consumo di sale. Una corretta alimentazione, inoltre, è direttamente (e indirettamente) collegata ad un minor rischio di disagi, malattie, invalidità e morte. Tante buone ragioni per mantenere sotto controllo il proprio peso e restare sempre attivi: fare sport è molto importante, in tanti casi addirittura indispensabile per mantenere un corretto stile di vita!