Scritte vandaliche in Padule. Vicino alle targhe delle vittime

Atto vandalico al Casin del Lillo di Padule, a poca distanza dalla lapide che ricorda le vittime dell'Eccidio del Padule. Presidente dell'associazione Volpoca denuncia e invita gli autori a trovare passatempi migliori. Non è la prima volta che vengono compiuti atti vandalici in Padule.

C’è stato un atto vandalico in Padule. Ignoti hanno imbrattato con una una scritta il Casin del Lillo, porto dal quale partono le imbarcazioni dell’associazione Volpoca per le escursioni turistiche nell’area umida. La denuncia arriva proprio dallo stesso presidente dell’associazione Volpoca, Patrizio Zipoli. La scritta tra l’altro è stata fatta a poca distanza dalla targa che ricorda due vittime dell’Eccidio del Padule, Roberto e Rino Giuntoni che vennero trucidati dalle truppe naziste, proprio al Casin del Lillo in quel tragico 23 agosto del 1944.

"Non c’è più rispetto neanche per le lapidi in ricordo dell’Eccidio – riflette amaramente Patrizio Zipoli –. Non vogliamo entrare nel merito dello scritto, comunque sia abbiamo portato a visionare le telecamere e le fototrappole da sempre installate, nel caso in cui emergesse qualcosa porteremo il tutto all’attenzione degli organi preposti. Unica cosa che mi sento di dire e consigliare agli esecutori di questo scempio,che come passatempo dovrebbero trovarne di migliori". Non è la prima volta che vengono compiuti atti vandalici in Padule a lapidi che ricordano le vittime innocenti della strage nazista. Uno degli atti più gravi venne commesso nell’estate di cinque anni fa contro due cippi commemorativi dell’Eccidio del Padule di Fucecchio. I vandali si accanirono ai margini dell’area umida, in località Capannone e Piaggione, anche allora nel comune di Ponte Buggianese.

I due cippi vennero fortemente danneggiati ad opera di ignoti: furono divelti con la rottura della parte marmorea delle lapidi. I due monumenti vennero poi restaurati a tempo di record, prima delle tradizionali cerimonie commemorative di agosto. L’eccidio del Padule di Fucecchio fu un crimine di guerra sul quale, nei comuni interessati dall’area, sono in atto tante iniziative per rafforzare la memoria della tragedia. Perché non accada più.