EMPOLI
Tea scodinsola vivace. Fa le feste al suo padrone in carrozzina che amorevolmente la accarezza mentre parla con i suoi parenti venuti a trovarlo. Un’immagine di vita, di voglia di normalità, nel giorno di Natale. Una della tante catturate dall’obbiettivo del fotografo Nicola Bettini che ha trascorso il 25 dicembre all’interno dell’Hospice San Martino di Empoli, la struttura di via Volta che accoglie pazienti che si avvalgono di cure palliative. Gli scatti fanno parte di un progetto che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica. "Con la responsabile del centro Cinzia Casini e l’aiuto dell’infermiera Sandra Niccolini sono riuscito a realizzare questo progetto dove l’immagine che ho voluto dare è quella della vita e non della morte", racconta lo stesso professionista di Castelfiorentino. L’occhio rispettoso e discreto del fotografo ha colto dettagli, particolari della quotidianità dei pazienti e dei loro familiari, l’ambiente di cura, gli operatori che che assistono i degenti. A sostenere il progetto di Bettini anche gli Amici dell’Hospice che adesso auspicano che il lavoro fotografico si traduca in una mostra itinerante nei Comuni dell’Empolese Valdelsa e Valdarno inferiore nel corso dell’anno 2023, curando l’esposizione, eventualmente, anche con la presenza della psicologa delle cure palliative. "Mi auguro che l’eventuale mostra – conclude Bettini – possa anche contribuire, con libere donazioni, a finanziare lavori di miglioramento della struttura empolese".