
EMPOLI
"Le scelte di quest’anno ci ricordano a noi stessi quali sono i valori positivi che possono salvarci dalle difficoltà e farci guardare al futuro con speranza". Esordisce così la sindaca Brenda Barnini in occasione dell’assegnazione della massima onorificenza della città di Empoli: il “Sant’Andrea d’Oro”. Quest’anno il premio è stato assegnato a Don Guido Engels, proposto della Collegiata di Sant’Andrea per i cinquant’anni di sacerdozio e allo scoutismo empolese che ha compiuto cento anni.
La cerimonia si terrà nel giorno del Santo Patrono, giovedì 30 novembre, alle 16, nella sala teatro Il Momento in via del Giglio, 59. "Questo 30 novembre con le scelte fatte per l’assegnazione del Sant’Andrea d’Oro agli Scout e a Don Guido sarà un grande abbraccio alla nostra comunità – spiega la sindaca Brenda Barnini –. Spero davvero che possano partecipare tantissimi cittadini a questo bel momento di festa per il nostro santo patrono".
Il Sant’Andrea d’Oro è il riconoscimento più illustre che ogni anno il sindaco di Empoli consegna a coloro che hanno dato il loro prezioso contributo nel campo della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, dello sport e della solidarietà.
La ricorrenza tutt’oggi celebrata con immenso orgoglio è giunta alla sua 29esima edizione. Negli ultimi nove anni, Barnini ha premiato: nel 2014 don Renzo Fanfani, nel 2015 Paolo Castellacci, nel 2016 il sistema di Protezione civile dell’Empolese Valdelsa, nel 2017 le associazioni che si occupano di riuso, riciclo e dell’economia circolare e nel 2018 quelle che dedicano la loro attività alla tutela degli animali (Arca Canile, Aristogatti e Cetras - Centro Toscano Recupero Avifauna Selvatica). Nel 2019, l’ex assessore Sauro Cappelli, nel 2020 gli operatori tutti dell’ospedale ‘San Giuseppe’ di Empoli e dell’Asl locale per la lotta contro la pandemia. Nel 2021 è stato assegnato all’associazione Plastic Free. Infine, nella passata edizione, è stato conferito all’associazione Safari Njema.