Sotto l’asfalto della 429 i veleni delle concerie: la conferma delle analisi

Rilevate elevate concentrazioni inquinanti . Ottomila tonnellate s maltite nella strada regionale Prelievi anche a Massarosa

Un tratto della Sr 429 (Fotocronache Germogli)

Un tratto della Sr 429 (Fotocronache Germogli)

Firenze, 11 giugno 2021 - La consulenza sul keu prelevato nel sottofondo della "429" non è stata ancora con segnata in procura, ma secondo indiscrezioni, in quel materiale consegnato al laboratorio, ci sarebbero alte concentrazioni inquinanti. Se tale anticipazione fosse confermata, verrebbero confermati anche i sospetti dei pm Giulio Monferini ed Eligio Paolini, corroborati a loro volta da mesi e mesi di intercettazioni.

E cioè, che sotto quel tratto della 429, recentemente inaugurata, è finito il materiale che Francesco Lerose, colui che riceveva i rifiuti delle concerie, ha smerciato a pochi euro come materiale per riempimento di sottofondi stradali. Ma oltre alle ottomila tonnellate che, secondo la dda, sarebbero finiti sotto la strada dell’empolese-valdelsa, altre partite di keu sarebbero state smaltite in un cantiere di Massarosa, dove ieri, i carabinieri forestali, guidati dal comandante Luigi Bartolozzi, si sono recati per altri prelievi. Anche questo atto rientra nella ricerca di prove della procura.

L’anticipazione dei risultati è stata commentata dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia Francesco Torselli. "Sono allarmanti i primi risultati delle analisi del Keu presente sotto il manto stradale - ha detto Torselli -. Pur non volendosi sostituire al difficile compito della Magistratura, auspichiamo il massimo impegno per fare chiarezza su una vicenda che sta infangando il buon nome della nostra Regione. Starà ai giudici decidere se e quali sono le responsabilità, ma è evidente che tutti i toscani meritano di conoscere la verità quanto prima. Ora il Pd ha ancora il coraggio di dire che la Toscana non è una terra dei fuochi e che è sempre stato fatto il possibile per evitare le infiltrazioni mafiose? Adesso il sistema malavitoso coinvolto nell’inchiesta deve parlare. Basta omertà! Ci sono in ballo le vite di centinaia di toscani".

ste.bro.