
Un cimitero (foto di repertorio)
Vinci, 9 luglio 2025 – "Dopo l’ennesimo furto nel cimitero di Vinci capoluogo, abbiamo deciso di offrire gratuitamente la disponibilità per fissare gli accessori delle lapidi a coloro che ne faranno richiesta. Comprendiamo che sia poca cosa, ma non ci sembra giusto restare indifferenti". E l’annuncio comparso pochi giorni fa sulla pagina Facebook delle Onoranze funebri Baldacci, con l’impresa che ha esternato la disponibilità a venire incontro agli utenti a seguito di alcune segnalazioni di furto pervenute di recente.
Da alcuni loculi sarebbero infatti stati sottratti da ignoti lampade votive ed oggetti lasciati dai familiari. Materiale dal valore economico certamente contenuto, ma si tratta di azioni che in linea di principio vengono spesso viste dai familiari del defunto come gesti irrispettosi nei confronti della memoria di chi non c’è più.
"Occorre una premessa, per evitare polemiche di alcun tipo: non si tratta ovviamente di un fenomeno circoscritto a Vinci, tant’è che episodi del genere si sono purtroppo verificati e si verificano in tutta Italia a quanto ne so – ha spiegato Brunella Baldacci, amministratrice delle Onoranze funebri Baldacci – succede periodicamente, per ragioni sulle quali possiamo solo fare ipotesi. Ricordo ad esempio a Vitolini, quando anni fa rubarono le lampade di cristallo e le ritrovarono sul retro del muro durante i lavori per l’ampliamento. Talvolta, com’è avvenuto proprio pochi giorni fa, riceviamo una telefonata oppure si presenta un parente di un defunto lamentando il furto di questo o di quell’accessorio. Non possiamo regalare a tutti ciò che hanno rubato, ma possiamo metterci a disposizione per incollare o mettere il mastice".
Un’azione simbolica di vicinanza e solidarietà, quindi.
"Una mancanza di rispetto della quale non si capiscono i motivi – ha commentato il sindaco Daniele Vanni, in merito alle ultime segnalazioni – e quello compiuto dalle Onoranze Funebri Baldacci è un gesto di grande sensibilità".