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Professione: garante dei bambini "Il mio impegno a difesa dei diritti"

Claudia Corti, psicologa e psicoterapeuta, sarà una figura chiave per la tutela dei giovani del territorio "Sento tutta la responsabilità di questo incarico. Tra le priorità, combattere ogni forma di discriminazione"

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Professione piscologa; da oggi anche – e ufficialmente – Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Empoli.

La nomina di Claudia Corti, 46 anni è freschissima. "I requisiti ce li avevo tutti e l’esperienza certo non mi manca ma non mi aspettavo la notizia del nuovo incarico. Sono felice e ancora frastornata".

Quali funzioni dovrà svolgere la Garante comunale dell’infanzia e dell’adolescenza?

"La mia è una figura consultiva che ha come priorità quella di tenere in considerazione gli interessi dei bambini e degli adolescenti. I più piccoli non sono da considerarsi soggetti passivi in quanto minori e quindi solo fruitori di servizi a loro dedicati. Sono soggetti in crescita che hanno un punto di vista e questo deve essere rispettato".

Vigilierà anche sui fenomeni di esclusione sociale...

"E di discriminazione dei bambini e degli adolescenti, per motivi di sesso, di appartenenza etnica eo religiosa. Verificherò, tramite la collaborazione con le istituzioni preposte, che ai minori siano garantite pari opportunità all’accesso ai diritti, senza alcuna distinzione dovuta a genere, nazionalità, religione. Darò il mio parere su tutte le proposte di regolamenti e norme comunali nelle materie riguardanti i bambini e gli adolescenti. Mi impegnerò a promuovere la partecipazione di bambini e adolescenti a livello individuale e collettivo in qualsiasi ambito vengano prese decisioni che li riguardano. In poche parole, ascolterò".

Quali sono le criticità che pensa potranno emergere maggiormente?

"Dal diritto di apparteneza culturale alla salvaguardia della parità di genere – che si impara dalla tenera età – a fenomeni di discriminazione legati ad ogni diversità; è su questi fenomeni che cercherò di lavorare".

Come vive questo incarico?

"Sento una grande responsabilità. Da molti anni mi occupo di bambini e adolescenti. Sono psicologa e psicoterapeuta, e ho improntato tanto del mio lavoro sull’interesse per il mondo dell’infanzia. Quando si ha una possibilità così grande ed importante come quella di essere garante dei bisogni dei più piccoli non si può che essere orgogliosi".

Ha avuto esperienza anche nelle scuole: come stanno i ragazzi di oggi?

"Ho un incarico come psicologa in un istituto comprensivo di Firenze. Ho portato avanti diversi progetti legati alla prevenzione della violenza di genere e al bullismo. Tra i ragazzi ho trovato diverse problematiche legate al cyberbullismo e a tutto ciò che può riguardare la diffusione di immagini, informazioni e materiale che andrebbe utilizzato in modo consapevole e corretto. Non condanno assolutamente i social, ma mi adopero per tenere lontani i più giovani anche dalle insidie del web".

Come si rapporterà al Comune di Empoli?

"Lavoreremo in grande sinergia. L’amministrazione comunale è sensibile, attenta e impegnata nella costruzione di politiche e di atti concreti a favore dei bambini, dei ragazzi, degli adolescenti e delle loro famiglie. Avrò un incarico della durata di tre anni, a titolo gratuito. Il mandato è rinnovabile una sola volta".

Obiettivi che si è data per questo 2022?

"È ancora prematuro dirlo, sto realizzando adesso che presto lavorerò per l’Ufficio Bambine e Bambini di Palazzo Pretorio. Potrò rispondere via mail a ogni richiesta (indirizzo [email protected]). Nelle prossime settimane sarà disponibile anche una sezione apposita sul sito istituzionale del Comune che riguarderà tutta l’attività svolta. Si tratta di aspettare i tempi tecnici, nel giro di pochissimo sarò a disposizione di tutti i piccoli cittadini empolesi".

Ylenia Cecchetti