EMPOLI
La settimana della giornata internazionale della donna non si poteva che aprire con una serata dedicata al mondo femminile, con lo spettacolo di Geppi Cucciari che domani alle 21 racconterà sul palco del Teatro Excelsior di Empoli quello che le donne vorrebbero dire. "Perfetta", questo il titolo della produzione firmata Itc2000, è un esilarante monologo in cui per la prima volta la cabarettista e attrice sarda è alle prese con toni che non prediligono unicamente la comicità, ma si avventurano con profondità in sfumature anche più malinconiche e drammatiche. Geppi Cucciari interpreta una venditrice di automobili, moglie e madre, che conduce una vita regolare nella quale trovano posto il lavoro, la famiglia, gli impegni e moltissime responsabilità. Il racconto analizza i martedì di quattro settimane differenti, giornate identiche nei ritmi ma diverse nella percezione: a causa delle variazioni delle quattro fasi del ciclo, cambiano gli stati d’animo, le reazioni, le emozioni e gli umori della protagonista. Il corpo di una donna è infatti una macchina faticosa e perfetta che la costringe a dei cicli, di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli.
"Perfetta" è la radiografia sociale ed emotiva, fisica, di ventotto comici e disperati giorni della sua vita. Un monologo nel quale trovano spazio sferzate di comicità e satira di costume, ma anche riflessioni più amare e profonde, in un delicato tentativo di consapevolezza e di empowerment femminile di cui sembra esserci un grande bisogno nel nostro tempo. Scrittura e regia sono di Mattia Torre, celebre sceneggiatore, autore teatrale e regista del panorama italiano recentemente scomparso; fra gli altri, è tra gli autori del programma "Parla con me" di Serena Dandini e, dal 2007, della prima, seconda e terza stagione di "Boris", per Fox Italia. Della seconda è anche co-regista. Con gli stessi autori, scrive e dirige "Boris – il film". La stagione di prosa, promossa dal Comune di Empoli con Fondazione Toscana Spettacolo onlus con la direzione artistica della compagnia empolese Giallo Mare Minimal Teatro, si chiuderà il 28 marzo con "La bottega del caffè", un classico di Goldoni per la regia di Paolo Valerio e con Michele Placido nel ruolo di Don Marzio.