REDAZIONE EMPOLI

"Pd e primarie, costruiamo il futuro insieme"

L’appello al voto del segretario dell’Empolese Valdelsa, Jacopo Mazzantini: "Dobbiamo tornare ad essere vicini ai bisogni della gente"

Un partito da rilanciare. Un futuro da costruire. Quello di domenica è un giorno cruciale per il Pd che con le primarie sceglierà il nuovo leader nazionale e il segretario regionale. In vista della consultazione il segretario del Pd Empolese Valdelsa, Jacopo Mazzantini, lancia il suo appello al voto: "Le primarie di domenica rappresentano un momento molto importante per il nostro partito – dice –. Questo appuntamento, infatti, non si presenta soltanto come la periodica elezione del segretario nazionale alla fine del mandato precedente, ma simboleggia l’inizio di una nuova stagione per il Pd, che ha urgente bisogno di rinnovarsi oltre che nella sua classe dirigente nazionale, nelle modalità con cui fa politica".

E’ un’analisi ampia e profonda quella di Mazzantini per chiamare alle urne la maggiore affluenza possibile. "Abbiamo la necessità di esprimere una posizione molto più chiara e netta sui temi che dovrebbero caratterizzare un partito di centrosinistra: istruzione, lavoro, ambiente, welfare – prosegue Mazzantini –. La gente ci chiede di indicare, fuori dalla retorica, con proposte specifiche, la nostra idea di società, le misure che riteniamo possano risolvere i problemi che la maggior parte delle persone si trovano ad affrontare ogni giorno. Abbiamo perso in quindici anni la metà dei voti. Abbiamo smesso di rappresentare, per un pezzo rilevante di elettori, il naturale punto di riferimento politico. Abbiamo commesso errori che ci hanno allontanato soprattutto dalle masse popolari, per le quali non siamo più credibili quali rappresentanti di un messaggio di riscatto sociale". da qui l’urgenza di ripartire.

"E’ ormai evidente e la crisi che attraversa il partito non è più derubricabile ad una mera fase transitoria, dobbiamo mandare tutti un messaggio netto, per dire che abbiamo capito, che siamo consapevoli che dobbiamo smetterla con le divisioni del passato e tornare ad essere vicini ai bisogni della gente – aggiunge Mazzantini –. Sotto questo profilo, c’è solo da ringraziare entrambi i candidati alla segreteria nazionale, Stefano Bonaccini ed Elly Schlein, perché in questi mesi di congresso hanno dimostrato l’intelligenza di rappresentare le proprie proposte non in contrapposizione tra loro, consapevoli della necessità di tenerne di conto reciprocamente chiunque di loro dovesse vincere". Accanto alla sfida nazionale è altrettanto importante – nota il segretario Pd – , quella per la segreteria regionale tra Emiliano Fossi e Valentina Mercanti. "Per questo chiediamo ai nostri elettori di venire ai seggi domenica e di darci, con il proprio voto, la spinta che ci serve per rilanciare, con loro, il Partito democratico", chiosa Mazzantini.

Primarie, lo rciordiamo, aperte a tutti. Non solo agli iscritti del Pd. Ogni elettrice ed elettore, per poter esprimere il proprio voto, è tenuto a esibire il proprio documento di riconoscimento e la propria tessera elettorale e a devolvere un contributo di due euro destinato direttamente al territorio. Gli iscritti al Partito democratico, in regola con il tesseramento, non sono tenuti al versamento del contributo di due euro.