Partiti i lavori all’ospedale. Otto piani e tanti servizi. Ecco come sarà il blocco H

Al San Giuseppe sorgerà il centro dialisi più grande della Toscana. Giani: "Un’opera cruciale". Barnini: "Avanti con il piano per i nuovi parcheggi".

Partiti i lavori all’ospedale. Otto piani e tanti servizi. Ecco come sarà il blocco H

Partiti i lavori all’ospedale. Otto piani e tanti servizi. Ecco come sarà il blocco H

Otto piani di novità per 15mila metri quadrati di superficie. Cambia faccia il blocco H dell’ospedale San Giuseppe, un edificio già esistente che sarà oggetto di interventi di riqualificazione dedicati alla realizzazione di un percorso dedicato "all’outpatient". Un’opera incentrata sui servizi ai pazienti che necessitano di prestazioni sanitarie, ma non di ricovero. Il cantiere in viale Boccaccio è stato inaugurato ieri: l’edificio subirà una serie di interventi strutturali per la prevenzione incendi, per la ristrutturazione dei locali e per l’attivazione di nuovi servizi. Un’operazione da 30 milioni di euro, per due anni di un cantiere che, come ha sottolineato l’assessore alla Salute della Regione, Simone Bezzini, "rappresenta uno dei più importanti della Toscana per quanto riguarda l’edilizia ospedaliera".

Tra mattoni e cemento, il tour virtuale nel padiglione che verrà ci porta al piano terra con servizi dedicati all’accoglienza, attività amministrative e servizi generali. Al primo piano troverà posto la neuropsichiatria infantile, al secondo gli ambulatori di oculistica, dermatologia e altre discipline per interventi di chirurgia ambulatoriale. Al terzo e quarto piano, gli ambienti destinati ai pazienti dializzati. Con i suoi due piani, quello che sorgerà sarà il Centro dialisi più grande della Toscana, uno dei maggiori in Italia. Il quinto piano sarà riservato al Centro Donna e al percorso donna per il trattamento e la prevenzione oncologica. I penultimi due livelli ospiteranno gli ambulatori generali e specialistici, spazi dedicati alla riabilitazione fisica e una palestra. Infine l’ultimo piano con spogliatoi, depositi e locali tecnici.

"I lavori sono già partiti - spiega Silvia Guarducci, direttore sanitario del San Giuseppe - Otto piani che abbiamo riprogettato. I bisogni cambiano, serviva una struttura ancora più integrata: i pazienti troveranno qua molte delle risposte per la loro salute". "Il padiglione H - dice il presidente della Toscana Eugenio Giani - era uno dei 4 punti programmatici prioritari da realizzare. Un’opera cruciale per tutto l’Empolese Valdelsa. Con questo intervento garantiremo maggiori prestazioni ai cittadini che hanno bisogno di assistenza medica, ma non di essere ricoverati. Un nuovo fiore all’occhiello della Toscana". Quello di ieri è stato "un giorno importante - dice il sindaco Brenda Barnini - Stiamo anche portando avanti una variante urbanistica che consentirà all’Asl di reperire nuovi posti auto per i dipendenti".

Ylenia Cecchetti