Parla la preside contestata "Qui un impegno corale e attento"

La dirigente Mazzoni ribatte punto per punto agli studenti sulle assemblee e sulle attività extrascolastiche. Poi invita il sindaco a visitare la scuola: "Occasione per affrontare le urgenti problematiche dei lavori".

Parla la  preside contestata  "Qui un impegno corale e attento"

Parla la preside contestata "Qui un impegno corale e attento"

Ora parla la preside dell’istituto Ferraris Brunelleschi di Empoli. Dopo che per giorni hanno parlato gli studenti – dopo aver messo in piedi anche un sit in –, accusando la dirigenza di assemblee d’istituto negate, di gite inspiegabilmente saltate e di attività extrascolastiche fortemente ridimensionate. "Quando sono arrivata in questa scuola, nel settembre del 2021 – spiega il dirigente scolastico Grazia Mazzoni – l’unica modalità che era stata prevista dal regolamento della scuola per lo svolgimento delle assemblee era quella da remoto via internet. Nel momento in cui ci è stata presentata la richiesta di svolgere assemblee in presenza ci siamo scontrati con la mancanza di spazi appropriati, in quanto il locale più grande può contenere in sicurezza soltanto 80 studenti, su un totale di oltre 1500. Ci siamo quindi attivati per trovare un ambiente adeguato esterno e abbiamo ottenuto per il momento la disponibilità del Comune per l’utilizzo per tre giorni del Palazzo delle Esposizioni. Una soluzione questa che permette intanto di superare la modalità da remoto".

Poi ancora: "La seconda questione riguarda il corso di teatro – sottolinea Mazzoni – . Questo progetto è importante per la scuola tanto quanto tutti i numerosi altri percorsi formativi e da parte di questa dirigenza non c’è mai stata l’intenzione di interromperlo: anzi le decisioni sono state prese anche in accordo con i genitori degli studenti coinvolti. La scuola offre agli studenti il maggior numero possibile di progetti extracurriculari per dare l’occasione a ognuno di valorizzare al massimo il tempo non occupato dagli impegni di studio, nell’ottica di favorire l’inclusione e di arginare la dispersione scolastica". la dirigente tocca anche un altro argomento importante.

"Un’ulteriore considerazione su cui merita soffermarsi riguarda la ventilata notizia dei trasferimenti ‘in massa’ dei professori – sottolinea –. Al momento neanche la dirigenza è al corrente dei numeri, ad eccezione dei circa 30 docenti neo immessi che devono partecipare necessariamente ai movimenti di mobilità, secondo le disposizioni ministeriali. Ogni altra comunicazione relativa ai trasferimenti dei docenti per l’anno 202324 è ad oggi priva di fondamento". Di conseguenza Mazzoni "invita tutti al rispetto della correttezza e a porre maggiore attenzione alla veridicità delle proprie dichiarazioni".

Inoltre la dirigente Mazzoni invita il sindaco nella scuola, "perché possa trovare le rassicurazioni alle perplessità da lei espresse e perché possa accertarsi di persona del prezioso lavoro svolto dalla nostra comunità scolastica". "Un impegno corale e attento che dallo scorso anno ha permesso al nostro istituto di rientrare nei criteri di assegnazione di nuovi fondi ministeriali ed è stato premiato con il riconoscimento dell’importante somma di circa 800 mila euro complessivi di finanziamenti – aggiunge – , a fronte dei numerosi progetti presentati dalla scuola per costruire ambienti digitali innovativi e per attivare iniziative a favore dell’inclusione e di contrasto alla dispersione scolastica". "Questa potrebbe essere anche l’occasione per affrontare le urgenti problematiche relative ai lavori di adeguamento strutturale, di manutenzione e di messa in sicurezza degli edifici scolastici – conclude la dirigente –. Lavori, questi, indispensabili e di competenza della Città metropolitana, nella quale il nostro sindaco ricopre un ruolo di vertice, che sono stati più volte richiesti e sollecitati dai nostri studenti e dalla dirigenza con numerose comunicazioni ufficiali".