SIMONE CIONI
Cronaca

Paoli e il “Drago“. La Guerra Fredda sotto il Torrione

Stasera per “Libri in giardino“ ospite il giornalista de La Nazione in dialogo con Maria Darida .

Il giornalista e scrittore Gigi Paoli in libreria con il suo ottavo romanzo “L’Ordine del Drago“ edito da Giunti

Il giornalista e scrittore Gigi Paoli in libreria con il suo ottavo romanzo “L’Ordine del Drago“ edito da Giunti

Nuovo appuntamento al Torrione di Santa Brigida a Empoli con la rassegna letteraria "Libri in giardino", a cura della libreria empolese Rinascita.

L’ospite di stasera alle 21.15 sarà Gigi Paoli, giornalista de La Nazione e in passato caposervizio per alcuni anni proprio de la redazione di Empoli.

L’autore, in dialogo con Maria Darida lettrice del Rinascita Book Club, presenterà il suo nuovo libro "L’ordine del drago". Si tratta del terzo volume della serie di Piero Montecchi, neuroscienziato per conto del Cicap, il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale e sulle pseudoscienze.

Dopo la "Voce del buio" e "Oltre", stavolta il professor Montecchi avrà a che fare con misteri secolari e patti scellerati della Guerra Fredda, scoprendo dell’esistenza di un’oscura congregazione. Un viaggio che conduce, letteralmente, fino al centro della Terra. Nel vento dell’Europa dell’Est, nella storia violenta di popoli antichi e di tragedie della fine del Novecento, mentre un’onda radioattiva si spandeva sull’Europa e il muro di Berlino stava per crollare, Montecchi scoprirà segreti inconfessabili, verità da proteggere e soprattutto capirà che il passato non muore mai. E che anche certi uomini non muoiono mai. Per questo, e non solo per questo, da oltre seicento anni esiste l’Ordine del Drago. Ma non lo sa nessuno. Finora. Pagine da sfogliare una dietro l’altra in un turbinio di emozioni senza tregua, per un continuo susseguirsi di colpi di scena.

Alla sua ottava ‘fatica’, Gigi Paoli ha fatto irruzione sulla scena letteraria italiana nel 2016 con "Il rumore della pioggia" e il suo primo personaggio, il giornalista Carlo Alberto Marchi, protagonista anche dei successivi quattro libri: "Il respiro delle anime", "La fragilità degli angeli", "Il giorno del sacrificio" e "Diritto di sangue". Ha vinto il Premio Mazara Narrativa Opera Prima nel 2017, il Premio Tettuccio sulla narrativa nel 2018, il Premio Giorgio La Pira per la cultura nel 2020 e nel 2023 la seconda edizione del Premio Artusino.