REDAZIONE EMPOLI

Nuovo stadio, confronto e proposte. I timori per l’impatto sul quartiere . Si va verso la conferenza dei servizi

Oltre 70 partecipanti chiudono la fase d’ascolto: giovedì l’iniziativa per tirare le somme. Ecco i nodi

Nuovo stadio, confronto e proposte. I timori per l’impatto sul quartiere . Si va verso la conferenza dei servizi

Uno dei tre tavoli allestiti nella sala Hospitality dello stadio Castellani per l’ultimo incontro di ascolto e confronto sul futuro del nuovo impianto; erano presenti 70 partecipanti, di cui un terzo non aveva mai aderito. al percorso partecipativo

Le ripercussioni per la viabilità, il tema spinoso dei parcheggi, gli impatti per il suolo e i rumori.

Sono queste le perplessità evidenziate dai residenti nel corso dell’ultimo incontro di ascolto sul futuro del nuovo stadio Castellani. In totale 70 partecipanti, di cui un terzo che non aveva mai aderito al percorso partecipativo, hanno presentato le loro proposte e raccomandazioni nell’ambito del ciclo di iniziative organizzate dall’amministrazione insieme alla società Simurg Ricerche per confrontarsi sulla proposta di riqualificazione dell’impianto.

I partecipanti, all’interno della sala Hospitality dello stadio, hanno potuto scambiare opinioni e richieste su temi specifici nell’ambito di tre tavoli di confronto. Nello specifico si è parlato dell’inserimento della nuova struttura nel quartiere, con vincoli e impatti a livello di aria, acqua e rumore, è stato affrontato il tema viabilità e parcheggi, quello delle condizioni economico-finanziarie e gestionali. Sul tema viabilità i partecipanti raccomandano una visione ammodernata del quartiere e della città: più parcheggi scambiatori, più piste ciclabili e mezzi di trasporto pubblici per disincentivare l’uso dell’auto.

Sull’impatto del cantiere, viene richiesto un lavoro che non disturbi la quiete pubblica in orari notturni o nel fine settimana. Inoltre si chiede di non ‘snaturare’ l’identità dell’area. Sulle condizioni economico-finanziarie e gestionali, per alcuni i dettagli risultano molto tecnici per poter entrare nel merito. Alcuni chiedono di non concedere l’area del sussidiario ai privati, mentre la durata dei 73 anni viene ritenuta troppo alta affinché i presenti possano conoscere gli esiti del progetto. "Siamo alle battute finali, abbiamo raccolto numerose segnalazioni e siamo felici di questa ampia partecipazione - ha commentato il sindaco Alessio Mantellassi -, è stato un mese e mezzo carico di appuntamenti e tireremo le fila di questo bel momento di condivisione giovedì prossimo. Prima di passare al momento della conferenza dei servizi con tutti gli attori in campo".

L’ultima iniziativa è programmato per giovedì 24 ottobre con la restituzione degli esiti degli incontri precedenti e il commento degli attori coinvolti. L’appuntamento è nella sala Hospitality dello stadio. Per partecipare, iscriviti su https://bit.ly/stadio-chiusura.