REDAZIONE EMPOLI

La scomparsa di Antonini. Uomo d’impresa e famiglia

Massimo col fratello Cesare industrializzò l’azienda fondata dal padre nel 1946

Massimo Antonini con la figlia

Empoli, 1 marzo 2022 -  Lutto nel mondo dell’industria empolese, toscana e internazionale. Si è spento domenica sera Massimo Antonini, presidente della Antonini Srl, l’azienda di via Medaglie Oro della Resistenza specializzata nella costruzione di tunnel per la ricottura e decorazione del vetro cavo.  

Massimo Antonini aveva 78 anni ed era malato da tempo. Per chi ha la memoria lunga, la Antonini rimane l’azienda del cuore, una piccola impresa artigiana fondata dal padre di Massimo e Cesare, Fosco Antonini, nel 1946 che costruiva attrezzature per la lavorazione manuale e semi-automatica del vetro. Negli anni ’80, Massimo e il fratello Cesare operarono un profondo cambiamento e la Antonini Srl diventò un’impresa industriale specializzata nella costruzione di tunnel per la ricottura e decorazione del vetro cavo, rispondendo così alle esigenze sempre crescenti delle vetrerie della zona.

L’azienda acquistò prestigio a livello nazionale e ne seguì una rapida espansione sui mercati mondiali, dove la Antonini si è affermata ovunque. Oggi è tra le aziende leader del settore e vanta la presenza delle sue oltre 2.000 installazioni in 87 Paesi nel mondo. Nell’esprimere il proprio cordoglio alla famiglia di assimo Antonini, i collaboratori più stretti e il personale dell’azienda lo ricordano come un uomo capace di avere visioni del futuro, combattivo, attaccatissimo all’azienda che, finchè ha fisicamente potuto, era sempre con la valigia in mano, pronto a raggiungere i clienti nel mondo per curare personalmente le installazioni. Seguire le fasi di avvio era un suo punto fisso e amava trasmettere ai giovani le tante conoscenze acquisite nel corso della sua lunga e proficua vita lavorativa. Chi lo ha conosciuti dice che “Amava vedere il vetro che sfila e diventa bottiglia, diventa oggetto“. I funerali si terranno oggi alle 10 nellla chiesa di Santo Stefano Protomartire di Ponte a Elsa.  

Francesca Cavini