
Da stasera a Certaldo più di 120 artisti da tutto il mondo trasformeranno il borgo in uno spettacolo sotto le stelle
CERTALDO (Firenze)
Il conto alla rovescia sta per finire: stasera prenderà il via la trentasettesima di "Mercantia" e lo farà nel segno del sogno. Anzi, nel segno de "La Terra di un sogno", ossia l’idea poetica alla base dell’edizione 2025 del Festival internazionale del quarto teatro che da oggi a domenica prossima animerà Certaldo. Sono più di 120 gli artisti di una quarantina di compagnie da tutto il mondo che daranno vita a un programma che trasforma il borgo alto certaldese in un teatro sotto le stelle. Una manifestazione a ingresso gratuito per gli eventi nel centro di Certaldo, mentre per quelli che si svolgono nel borgo alto è previsto un biglietto da 13 euro con casistiche di riduzione.
Tra le compagnie internazionali protagoniste, spicca il collettivo olandese Close Act, che con "Birdmen" (ogni giorno alle 21.30 partendo da via Boccaccio con replica alle 23.30) propone una coreografia urbana tra cielo e terra, dove trampolieri si trasformano in creature alate che attraversano lo spazio scenico come uccelli giganti. Dall’Inghilterra arrivano i Graffiti Classics con "Frolics and Laughter" (oggi, domani, dopodomani e domenica sera in via del Castello, sabato in piazza Santissima Annunziata) cabaret musicale che fonde folk, commedia, opera, bluegrass e danza. L’argentino Mencho Sosa proporrà "Football Show" (oggi, domani, dopodomani e domenica sera in via del Castello, sabato in piazza Santissima Annunziata) che mescola freestyle calcistico, giocoleria e comicità. Da un’idea di Luigi Sicuranza, oggi reinterpretata da Pietro Rasoti e Miriam Calautti (MascheraViva), Alto Livello porta a Certaldo uno spettacolo di trasformismo su trampoli. Il versante più dinamico e sonoro del festival è affidato alle marching band: la Fantomatik Orchestra (oggi, domani e dopodomani, sempre di sera) la Zastava Orkestar (sabato) con "The Leap Zastava" ispirato ai film di Kusturiça, e la Badabimbumband con lo spettacolo "Wanna Gonna Show" che attraversa sonorità del folklore europeo da Grecia, Finlandia, Portogallo (fino al kletzmer e alla musica bulgara).
Davide Riondino e Maurizio Fiorilla propongono "Decameron: canzoni e storie", performance site-specific nel giardino di Casa Boccaccio, tra letteratura e canto popolare. La comicità surreale e fisica è affidata ad Arnaldo Mangini, con il one-man-show "This is Crazy". Un programma più che mai serrato (consultabile o sul sito web di Mercantia) sino all’evento finale del 20 luglio, quando un corteo formato da bande musicali, acrobati, giocolieri e performer attraverserà il borgo in una grande sfilata collettiva. E gli artisti daranno vita a un ultimo omaggio al festival tra musica, performance e teatro, per un "arrivederci" a Mercantia 2026.
Giovanni Fiorentino