"Mancano gli spazi e troppi accessi impropri"

EMPOLI

"Al San Giuseppe di Empoli c’è una palese mancanza di spazi in relazione alle reali necessità. La carenza di strutture territoriali favorisce gli accessi impropri al pronto soccorso e un sovraccarico di lavoro per i sanitari". E’ questa la riflessione del consigliere regionale della Lega, Giovanni Galli, al termine del sopralluogo fatto ieri all’ospedale San Giuseppe di Empoli. Galli, accompagnato dai segretari comunali della Lega di Empoli, Tiziana Bianconi e di Castelfiorentino, Susi Giglioli, ha incontrato e si è confrontato con il direttore sanitario, Guarducci, e quello del pronto soccorso, Vanni. "E’ stata una chiacchierata costruttiva – racconta Galli. La direzione sanitaria del San Giuseppe, ci ha abbastanza rassicurato sulle necessità organiche e ci ha segnalato l’imminente inizio dei lavori di recupero del famigerato “blocco H”, che dovrebbero vedere il via a primavera". Sul pronto soccorso, dove è previsto un ampliamento per renderlo più funzionale alle esigenze della popolazione, "rimangono - prosegue il consigliere leghista – le problematiche del cosiddetto turn over: gli ingressi risultano più alti delle uscite, soprattutto a causa della mancanza di strutture intermedie territoriali e questo provoca un effetto imbuto. Appare sempre più evidente, dunque, come la sanità toscana stia pagando lo scotto di una riforma, quella del 2015 che noi abbiamo sempre contestato". In occasione del soprallugo di ieri c’è stata anche la possibilità di parlare del Santa Verdiana di Castelfiorentino. "Si confida – interviene Giglioli – in un ampliamento del pronto soccorso di Empoli, poiché ci viene confermato che nel costruendo ospedale di Castelfiorentino non verrà ripristinato il pronto soccorso. Altro punto segnalato per migliorare il servizio del territorio sono gli ospedali di continuità che prevederanno 20 posti letto a Castelfiorentino e San Miniato: continueremo a seguire il crono programma e torneremo a parlare dell’ospedale in consiglio comunale".