REDAZIONE EMPOLI

Mamma e figlia di pochi mesi restano per errore “prigioniere” nel negozio chiuso. Salvate dai vigili del fuoco

E’ successo poco prima delle 21 a Fucecchio in provincia di Firenze

L'intervento dei vigili del fuoco

L'intervento dei vigili del fuoco

Fucecchio (Firenze), 28 giugno 2025 - Tanta paura ma per fortuna nessuna conseguenze. I vigili del fuoco sono intervenuti poco prima delle 21 di stasera a Fucecchio, in corso Matteotti, per soccorrere una 24enne rimasta bloccata in un negozio - dopo l'orario di apertura - insieme alla figlia piccola, di pochi mesi, nella carrozzina. Da quanto appreso le due erano all'interno del negozio per fare compere quando il titolare ha chiuso l'attività evidentemente senza accorgersi della loro presenza. Una volta capito di essere rimasta in 'trappola', la signora in preda al panico ha cercato un modo per chiedere aiuto all'esterno per essere 'liberata'.

La giovane mamma ha iniziato dunque a urlare, a battere i pugni contro la porta e le pareti del negozio e a sbracciarsi per tentare di attirare l'attenzione dei passanti. I minuti correvano e sembravano infiniti con la preoccupazione che cresceva soprattutto per lo stato di salute della piccola. Finalmente qualcuno, tra i passanti, ha capito che qualcosa non andava. Compresa la situazione i testimoni hanno chiamato i vigili del fuoco che si sono precipitati in corso Matteotti con l'intenzione di forzare la porta per mettere in salvo mamma e piccola. Eventualità che non si è resa necessaria perché in poco tempo è arrivato sul posto anche il titolare dell'attività che quindi ha semplicemente aperto con la chiave.

La signora, visibilmente provata, è uscita con la bimba in carrozzina sana e salva. Tanta la tensione anche perché all'interno dei locale la temperatura era alta e l'aria presumibilmente sempre più pesante, tremendamente pesante nella mezz'ora in cui le due sono rimaste bloccate tra gli scaffali. Sul posto è arrivata anche un'ambulanza  della Pubblica Assistenza di Santa Croce. inviata dalla centrale del 118: il personale ha subito controllato le due sventurate che poi sono state trasportate in ospedale in codice verde per accertamenti. Il fatto ha attirato in strada molte persone, tanti curiosi che hanno voluto assistere al salvataggio. Fino a sciogliere la tensione in un applauso liberatorio.