L’ultimo saluto a Mauro. Sindaci, colleghi e amici per rendere omaggio al ’Re delle cornici’

Una folla commossa al funerale di Fioravanti nella chiesa di Santa Verdiana

L’ultimo saluto a Mauro. Sindaci, colleghi e amici per rendere omaggio al ’Re delle cornici’

Una folla commossa al funerale di Fioravanti nella chiesa di Santa Verdiana

È stato il giorno dell’addio. I ‘vecchi’ castellani c’erano tutti, c’erano i sindaci che si sono alternati in paese negli ultimi trent’anni, c’erano gli amici di una vita. Qualcuno è tornato dall’estero col primo volo utile interrompendo le vacanze, chi era in ferie ha fatto i miracoli pur di esserci. Castelfiorentino ieri ha dato l’ultimo saluto a Mauro Fioravanti, fondatore della Fc Cornici, punto di riferimento del mondo imprenditoriale valdelsano. Malato da tempo, il 74enne è stato colto da un malore fatale mentre si trovava in spiaggia a Viareggio con la famiglia. Il funerale si è svolto alle 9.30 nella chiesa di Santa Verdiana. Una cerimonia celebrata da don Luca, che ha parlato anche a nome dell’arcivescovo castellano Gherardo Gambelli. Pioniere nel mondo delle aste delle cornici, anche se in pensione, Fioravanti era molto conosciuto ed apprezzato; fondatore e presidente di ben due consorzi della cornice per quadri, prima Con.Cor e poi Fama International’, è stato attivo anche in Asev a Empoli una ventina di anni fa. "Era un amico fraterno - lo ricorda l’ex assessore castellano Alessandro Tafi - Tanti gli aneddoti che mi legano a lui. Da giovane suonava come dj al famoso Gattopardo di Castelfiorentino. È stato emozionante ritrovarsi oggi con tutto il gruppo storico di amici di 50 anni fa. Non ci dimenticheremo mai di lui". Tra chi si è unito al dolore dei familiari, anche l’ex sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni, rientrato dalle ferie per portare il suo saluto a Mauro.

"Un uomo straordinario, cui ero molto legato sul piano umano, oltre che per le qualità professionali - ha ricordato Falorni con un commovente messaggio affidato ai social - Avevamo un bellissimo rapporto, molte volte ci rintanavamo in casa per quattro risate, a vederci la Juve, passione che ci accomunava. Un uomo che respirava la vita, in tutte le sue forme e attraverso le sue passioni (un’altra, enorme, era quella per la musica), e dotato di una profonda saggezza, che era bello ascoltare. Parlare con Mauro era aprirsi una finestra sul mondo. Amava Castelfiorentino. Ci mancherà moltissimo". Mauro Fioravanti riposa nella cappellina di famiglia al cimitero della Misericordia di Castelfiorentino. Lascia i figli Francesco e Federica, la moglie Lucia e una fitta rete di amici che ieri lo hanno accompagnato nel suo ultimo viaggio.

Y.C.