Lite stradale, spunta una pistola. Notte di terrore per una coppia. L’aggressore è stato rintracciato

L’uomo avrebbe estratto l’arma al culmine della discussione: denunciato per minacce aggravate

Lite stradale, spunta una pistola. Notte di terrore per una coppia. L’aggressore è stato rintracciato

Lite stradale, spunta una pistola. Notte di terrore per una coppia. L’aggressore è stato rintracciato

Nel buio della notte hanno visto scintillare il nero metallo di una pistola. La lite stradale poteva finire molto male, fortunatamente c’è stato solo tanto spavento per un uomo e una donna, protagonisti loro malgrado della disavventura. Il fatto è successo l’altra notte nella frazione di Baccaiano nel comune di Montespertoli. Tutto è cominciato quando una donna che viaggiava sulla strada principale che attraversa la frazione si è accorta di aver forato uno pneumatico. Ha quindi accostato al margine della strada. Immediatamente ha deciso di chiamare un conoscente per farsi aiutare a cambiare la gomma in modo da poter tornare a casa. L’amico è arrivato sul posto; i due si stavano mettendo al lavoro per risolvere il problema, quando un altro uomo, di 33 anni, si avvicina alla macchina, intimando alla conducente di spostarla perché si trovava in un punto, a suo dire, troppo pericoloso.

Senza pneumatico e cerchione, l’auto ovviamente non poteva essere spostata. Alla risposta della donna che non poteva muoversi perché evidentemente aveva lo pneumatico a terra, i toni si sono alzati. Parole, poi urla. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, una lite nata dal nulla, perché chiaramente con la vettura senza una gomma, l’unica cosa da fare è sostituirla per poter ripartire.

Ma l’uomo non voleva sentire ragioni: la discussione è degenerata fino a quando l’ultimo arrivato avrebbe estratto una pistola dalla tasca per fuggire nei campi, mentre stava scappando, contemporaneamente, è stato chiamato il 112 per denunciare il fatto. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, hanno trovato l’uomo e la donna ancora vicini alla vettura in panne, spaventati ma fortunatamente incolumi. A quel punto gli uomini in divisa hanno chiesto cosa fosse accaduto.

Dal racconto della vicenda e dalla descrizione fatta dai due della persona che li aveva minacciati con la pistola, i militari hanno intuito chi potesse essere il soggetto armato e sono andati alla sua casa. Davanti ai carabinieri l’uomo non solo avrebbe candidamente ammesso il fatto, ma avrebbe confessato anche di aver smarrito l’arma in questione nei campi. L’hanno ritrovata i carabinieri dopo una breve ricerca nella zona. L’uomo, dunque, è stato denunciato per minaccia aggravata, i militari hanno anche sequestrato a scopo cautelativo tutte le sue armi, detenute regolarmente nella abitazione.

Fabrizio Morviducci