REDAZIONE EMPOLI

L’importanza delle allerte : "Mettono in guardia"

Masetti ai cittadini: "Non vanno prese sottogamba e occhio alle fake news"

L’importanza delle allerte : "Mettono in guardia"

EMPOLESE VALDELSA

L’allerta codice giallo emanata ieri pomeriggio nei Comuni di Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Montelupo Fiorentino e Vinci durerà fino a questa mattina. E proprio sulla questione allerte (tema sul quale spesso si innescano critiche e dibattiti) è intervenuto Paolo Masetti, sindaco di Montelupo Fiorentino, rivolgendosi alla cittadinanza. "E’ indispensabile prenderle sul serio - ha dichiarato il delegato alla Protezione Civile dell’Unione dei Comuni - Le allerte sono troppo spesso prese sottogamba. Si tratta di un sistema che si basa sulla probabilità che un certo evento accada o meno. L’avvertimento ci mette in guardia da quel che potrebbe accadere e non può essere ignorato". Altra parentesi riguarda la pericolosità delle fake news durante le emergenze. "E’ capitato che il 2 novembre - ha raccontato Masetti - qualcuno abbia girato nelle chat un audio falso sulla fuoriuscita dell’Arno per la piena. Un messaggio che genera panico e comportamenti sbagliati. Chi diffonde notizie fasulle è un criminale. Bisogna attenersi solo e soltanto alle notizie istituzionali che danno i sindaci". Ecco perché formare ed informare il cittadino è fondamentale.

La consapevolezza rende ognuno di noi attivo e utile nell’emergenza, scongiurando comportamenti che possano mettere a rischio l’incolumità propria o altrui. "Il vostro comportamento - ha rilanciato Masetti facendo appello ai cittadini - durante le allerte si deve adattare. Non entro in un sottopasso a 70 all’ora, se c’è un codice arancione. Non scendo in garage per mettere al sicuro l’auto". Anche il direttivo di Anci Toscana ha fatto propria la posizione di Masetti sulla revisione dei sistemi di allerta. "E’ necessario prevedere soglie di riferimento più adeguate. Bisognerebbe circoscrivere meglio la dimensione delle zone di monitoraggio, potenziare collaborazione e coordinamento sia con le Regioni confinanti sia tra i sindaci potenzialmente coinvolti, per non andare in ordine sparso". E questo in particolare riguardo alle attività scolastiche. Il direttivo Anci Toscana ha chiesto inoltre al Governo e alla Regione "di prevedere risorse, a partire dal 2024, per rafforzare i sistemi locali di Protezione Civile, per investire nella formazione dei tecnici e degli amministratori, per garantire regole più snelle". Y.C.