
Oggi è un giorno cruciale per il Partito Democratico dell’Empolese Valdelsa in vista delle prossime elezioni politiche di settembre. In mattinata, infatti, si tiene l’assemblea territoriale del Pd - l’organismo dirigente più ampio sul territorio, appunto – alla quale sono chiamati a partecipare i 242 delegati che dovranno esprimere il proprio voto sulla proposta di candidature uscita dalla segreteria Dem di zona che si è riunità giovedì sera. In questo sabato che segna la fine di luglio non è dato sapere in quanti dei delegati si presenteranno alle 9.30 al circolo Arci di Ponte a Elsa, ma i presenti dovranno scegliere se ratificare o meno il documento prodotto dalla segreteria dell’Empolese Valdelsa nel quale si indica come candidato al Parlamento per le prossime elezioni politiche l’attuale senatore Dem Dario Parrini.
Il documento, che è destinato al segretario nazionale Enrico Letta e a quello regionale Simona Bonafé, sostanzia la richiesta della candidatura di Dario Parrini partendo dalla considerazione che il coordinamento territoriale dell’Empolese Valdelsa ha un peso importante in termini sia di consenso sia di iscritti. Una condizione che consente di ricordare come l’esperienza parlamentare di Dario Parrini, prima come onorevole e poi come senatore e attuale presidente della Commissione Affari Costituzionali, sia stata tale da volerne sostenere pienamente la continuità. Anche in virtù “della preparazione, dell’esperienza, dell’impegno“ che lo stesso Parrini ha saputo profondere sul territorio e in Parlamento, mostrando “una presenza e una disponibilità costanti“.
E’ vero che l’onorevole Laura Cantini aveva annunciato giorni fa che non si sarebbe ricandidata ed era quindi scontato che il suo nome non sarebbe stato preso in esame. Non era altrettanto scontato, però, che quello dell’onorevole Luca Lotti non comparisse nel documento del Partito democratico dell’Empolese Valdelsa. Questo, però, non significa affatto che svaniscono le sue possibilità di essere candidato dal Pd alle prossime elezioni, anche perché oltre ai collegi uninominali ci sono anche i plurinominali. L’ultima parola su come saranno composte le liste elettorali, vale la pena ricordarlo, spetta comunque agli organi nazionali Dem e, anche questo va ricordato, il termine ultimo di consegna ufficiale delle liste stesse è il 22 agosto. I giochi sono ancora aperti.
Francesca Cavini