La questione nuova Rsa: "Disagi per i residenti"

Scipioni attacca: "Non è una manovra sociale"

La questione nuova Rsa: "Disagi per i residenti"

Il progetto per la nuova residenza sanitaria per anziani a Vinci fa discutere (foto d’archivio)

"Un imprenditore ha tutto il diritto di fare un investimento, ma anche la città deve avere i suoi vantaggi. E allo stato attuale, credo che il sindaco stia facendo passare questa operazione per una ’manovra sociale’, quando a mio avviso non lo è: quanti cittadini potranno permettersi davvero la retta di una struttura del genere? Senza contare la consistente riduzione del verde sulla collina". E’ il consigliere di centrodestra Alessandro Scipioni a intervenire sulla questione Rsa. "Precisiamo da subito che non siamo contrari e neppure neghiamo l’esigenza di posti letto per i nostri anziani, né dell’attività di assistenza sanitaria, sociale e di supporto all’accoglienza di donne e minori vittime della violenza – ha aggiunto Scipioni, insieme ai consiglieri di centrodestra Manuela Mussetti, Egidio Varrecchia, e Andrea Parri - eppure ci chiediamo se non ci fossero soluzioni alternative che tenessero conto dei disagi dei residenti e del danno irreversibile che sarà secondo noi arrecato al patrimonio agricolo".