La Misericordia vuol tornare a svolgere il servizio di emergenza-urgenza. Lo dice Gino Macchiaroli, il nuovo governatore che è subentrato al dimissionario Mario Lupi eletto poco meno di un anno fa. Resta confermato nel ruolo di vice governatore Emanuele Masoni. Graziano Banchini e Simone Di Crecenzio sono stati rispettivamente nominati segretario e amministratore del Magistrato. Restano confermati gli altri componenti: Mario Lupi, Gerardo Pascale, Valentina Carmignani, Chiara Bilanceri, Alessandro Lotti. Il neo governatore, anche a nome di tutto il magistrato, ringrazia Mario Lupi per quanto fatto nella lunga permanenza alla guida dell’associazione ininterrottamente dal 2012. Ringrazia inoltre i componenti del magistrato per la fiducia accordatagli per questo importante ruolo che si impegnerà a svolgere nel migliore dei modi come hanno da sempre fatto i suoi predecessori. Il neo governatore ringrazia sentitamente Maurizio Chinaglia, coordinatore delle Misericordie Empolese Valdelsa Valdarno per il supporto fornito a tutto il Magistrato affinché la Misericordia di Fucecchio possa tornare ad avere un ruolo di primaria importanza per tutta la comunità.
Tra gli obiettivi già individuati per il prossimo futuro, infatti, c’è innanzitutto quello di riattivare il servizio emergenza-urgenza sul territorio che la Misericordia di Fucecchio non svolge più da un anno. "Il ripristino di questo importante servizio per il territorio – ha precisato Macchiaroli –, è al primo punto del nostro programma e per il quale ci stiamo già organizzando per essere operativi con l’inizio del nuovo anno. Per questo mi rivolgo a chiunque voglia rendersi utile come volontario a contattare la nostra sede in corso Matteotti per intraprendere il percorso di formazione necessario e condividere con la nostra associazione l’attività di aiuto e soccorso nei confronti dei nostri cittadini e non solo. Nei prossimi giorni, nei modi e tempi che saranno indicati, inizierà la campagna di tesseramento per l’anno 2024 che è rivolta anche a coloro che vorranno entrare a far parte dell’associazione e per i quali a gennaio saranno organizzati i corsi di formazione e soccorso anche per quanto riguarda il settore della Protezione Civile". "Tutto ciò – conclude – allo scopo di rendere la nostra associazione ancora più vicina alla gente e al territorio, più moderna e funzionale per essere in grado di affrontare le molteplici sfide che in campo sanitario e sociale il futuro ci riserva".