La lotta contro i topi. Scuole blindate e al sicuro. Affidato il servizio: il piano

Il Comune punta sulla prevenzione con il monitoraggio di refettori e altri spazi. Previsti anche interventi straordinari di disinfestazione in caso di necessità. .

La lotta contro i topi. Scuole blindate e al sicuro. Affidato il servizio: il piano

La lotta contro i topi. Scuole blindate e al sicuro. Affidato il servizio: il piano

Scuole: porta chiusa, blindata più che mai, a intrusioni di animali potenzialmente dannosi, come i topi ad esempio. Fatto (anzi: rifatto e potenziato) il piano dettagliato. Stanziata la spesa. La lotta senza quartiere contro topi (roditori in generale) ed insetti che possono intrufolarsi nelle scuole è d’ora in poi ancora più massiccia, a Montelupo. Già da qualche tempo era comunque più strutturata, per mettere da parte interventi ‘tampone’.

Il Comune ha provveduto ad affidarsi a un servizio esterno nell’ambito di un accordo quadro, quindi con un forte aspetto di prevenzione. Il motivo sta nella necessità manifestata dall’Ufficio servizi educativi: serviva, in sostanza, affidare il servizio di monitoraggio e prevenzione di roditori e insetti infestanti in quanto il Comune stesso ha messo a punto un piano di monitoraggio nei refettori e nelle zone di sporzionamento dei pasti delle scuole. Previsti anche interventi straordinari di disinfestazione qualora si dovessero presentare le circostanze (tuttavia, come detto, con l’apparato messo in piedi dovrebbe trattarsi poi di qualcosa di eccezionale). Come detto, questa ‘lotta’ era già strutturata, ma l’affidamento del servizio è scaduto. Ne serve subito uno nuovo. Ancora, il Comune precisa: occorre tener conto "delle tipologie delle scuole e dei problemi riscontrati in passato", ormai non vicino ma che si cerca di non replicare. Ora si può vedere il tipo di affidamento. Le clausole essenziali sono: monitoraggio ordinario in queste strutture di Montelupo: cucina centralizzata (6 interventi), refettorio dell’Istituto Comprensivo ’Baccio’, refettorio della scuola dell’infanzia ’Gianni Rodari’, refettorio della scuola dell’infanzia Torre e refettorio della scuola primaria ’Margherita Hack’ (4 interventi ciascuno). La spesa intanto per quest’anno è di poco inferiore ai 5mila euro. Una bella notizia per famiglie, alunni e personale della scuola, che possono contare su un controllo costante delle strutture con grandi margini, a questo punto, di sicurezza. Come detto, il Comune fa cenno a problemi passati che però sono lontani. L’ultimo risale al decennio scorso ma riguardava piuttosto la fornitura di cibi, che però - come ebbe modo di precisare all’epoca la giunta Masetti - era poi risultata regolare sotto il profilo della conservazione. Ma prevenire è davvero meglio che curare.

A.C.