
FUCECCHIO
Buca d’Andrea, sole a picco sulla seconda giornata di Corse di Primavera: c’è il pubblico e questa è stata la grande novità di ieri. Si marcia verso l’ avvicinamento al Palio del prossimo 22 maggio e vedere la Buca piena fa davvero un certo effetto. Le otto batterie hanno rappresentato un momento di richiamo per tutto il panorama paliesco nazionale. A guidare la mossa è tornato Renato Bircolotti, “regista“ dell’edizione scorsa che ha visto trionfare Borgonovo. E c’è ancora mistero intorno al nome del mossiere che sarà a Fucecchio per la 41esima edizione di manifestazione.
Settanta i cavalli che sono scesi in pista con i nomi di grido dei fantini tutti presenti, compreso il rientro stagionale in Buca di Giovanni Atzeni. La giornata di corse, tradizionalmente, è stata il momento per i capitani per tirare le somme riguardo all’ipotetico lotto dei 12 cavalli per il Palio di maggio, ormai alle porte. Per Fucecchio, insomma, si è trattato del ritorno alle corse a porte aperte, dopo due stagioni in cui l’ingresso era stato consentito solo con forti restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.
Spazio, dunque, alla prima batteria, quella delle 14 che ha visto in prima posizione Ceccomitocca condotto da Federico Guglielmi. Confermati i pronostici nelle altre batterie che hanno visto trionfare Compilation con Federico Guglielmi, Zarck montato da Alessio Migheli, Antonio Siri su Zaminde e Audace da Clodia portato da Rocco Betti. Grande emozione per la sesta batteria – vinta dall’accoppiata Alessio Giannetti e Abbasantesa – valida anche per il memorial Domenico di Paola, l’ex collaboratore dell’Associazione Palio scomparso alcuni mesi fa.
Dopo un minuto di silenzio, la consegna della targa commemorativa alla famiglia. La settima batteria è stata di Cristallo da Clodia e Giuseppe Zedde, l’ultima ha visto in testa Albalonga montato da Simone Mereu.
"Mancava vedere una mossa così – commentano dalla Buca – Anche per gli addetti ai lavori correre con la cornice di pubblico ha un valore aggiunto". "Si torna pian piano ai vecchi sapori, ai luoghi del Palio, quello vero, quello tradizionale – ha affermato Tania Benvenuti, vicepresidente Associazione Palio – Più passano i giorni e più l’atmosfera si fa calda. Sono tante le cose da fare". Primo appuntamento da segnare sul calendario quello di giovedì 12 con la presentazione del Labarino del Palio in gioco 2022 e del pittore del Cencio. Domenica 15 maggio via alla sfilata dei bambini per le strade del centro storico, in piazza Montanelli saranno allestiti i banchini delle contrade mentre i più piccoli si sfideranno in giochi medievali. La domenica della gara si aprirà con il corteo storico.
"Finalmente si respira aria di Palio con i contradaioli – ha detto l’assessore al Palio Daniele Cei – Le corse sono state un bel successo, prove di ritorno alla normalità. Sembra incredibile ma si torna al 2019 con gli eventi collaterali tutti confermati e con lo scopo di offrire il miglior spettacolo possibile".
Ylenia Cecchetti