
Industria 5.0 e conciario. Vertice di settore a Roma
FUCECCHIO
A una manciata di ore dalla fiera di Milano, dalla quale il settore aspetta notizia importanti, proseguono i confronti ad alto livello del mondo conciario. Il presidente di Unic Fabrizio Nuti – si apprende da La Conceria – ha incontrato il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Massimo Bitonci. Con lui anche Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega e membro della commissione per gli affari esteri. Un incontro importante – scrive Unic – "per discutere delle numerose tematiche e preoccupazioni che interessano il settore conciario italiano in un momento congiunturale complicato". Un incontro che, come precisa Bitonci, è stato "importante”, perché ha permesso ai conciatori italiani di far emergere “diverse tematiche legate a questo settore strategico". Un settore, continua Bitonci, "che rappresenta un’eccellenza del made in Italy e che, purtroppo, si trova ad affrontare diverse sfide, a partire da una serie di inutili adempimenti burocratici imposti dall’Unione Europa". l riferimento del sottosegretario è al contesto legislativo comunitario relativo a deforestazione e tracciabilità.
Intanto il settore conciario arriva a Milano dopo due saloni positivi che hanno acceso di vitalità Londra e New York. Il Comprensorio ci sarà con 200 aziende fra i 1.167 espositori (concerie, produttori di accessori, componenti). Un’edizione dai grandi numeri e di importanza strategica in questo momento. Il presidente di Lineapelle Gianni Russo ha evidenziato: "Non posso, non sottolineare come questa edizione cada in un contesto di preoccupazioni dovute alla diffusa tensione geopolitica che incide e condiziona il trend dei consumi di lusso".
"Le aziende hanno molte aspettative – dice il presidente del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, Michele Matteoli –. Il momento è complesso, ma il comparto ha lavorato sodo anche per questa fiera: noi ci approcciamo alla fiera con spirito positivo, consapevoli che le tensioni nel mondo e il caos nel Mar Rosso sono un freno importante alla ripresa". Gli organizzatori annunciano: sarà un’edizione ricchissima di contenuti che spazieranno dalle sfilate di Lineapelle designers edition ai Leather Duets del progetto Lineapelle Interiors (con il settore a caccia di nuove opportunità nell’arredo d’interni), passando per tanti workshop. Importante anche la concomitanza con tutta la filiera del lusso: Micam (calzatura) e Mipel (pelletteria).
Carlo Baroni