IRENE PUCCIONI
Cronaca

Dopo l’incendio a rischio la rete degli aiuti. “Colpita la parte buona della nostra società”

Il coordinatore delle Misericordie Chinaglia: “Distrutto il lavoro di anni dei volontari, ci vorrà del tempo prima di tornare ai livelli organizzativi precedenti”. Il sindaco Mantellassi: “Un sistema strutturato che ci invidiano da tutta la Toscana”

Dopo l’incendio a rischio la rete degli aiuti. “Colpita la parte buona della nostra società”

Empoli, 13 giugno 2025 – L’incendio al magazzino ReSo di stanotte è un colpo al cuore per tutte le associazioni che si occupano di emergenza alimentare nel nostro territorio e in particolare per quelle che gestiscono gli empori solidali”. Maurizio Chinaglia, coordinatore delle Misericordie Empolelse Valdelsa Valdarno, parla a nome dell’intera rete colpita al cuore in uno dei momenti più difficili. “Sono quattro gli empori gestiti, anche in collaborazione con altre associazioni, dalle Misericordie del Coordinamento Empolese Valdelsa Valdarno: Empoli, Certaldo, Montespertoli e Castelfranco di Sotto. ReSo, con la propria attività, svolge un ruolo fondamentale nell’approvvigionamento dei beni che vengono distribuiti e i danni subiti rischiano seriamente di mettere in crisi tutto il sistema. Il danno – aggiunge Chinaglia – non è solo economico per i beni andati danneggiati nel rogo, ma è stato distrutto il lavoro di anni dei volontari e ci vorrà del tempo prima di tornare ai livelli organizzativi precedenti: e questo è forse il maggiore. Rinnovo agli amici di ReSo la solidarietà delle Misericordie del Coordinamento e confermo tutto l’aiuto possibile che già in queste ore, con la Misericordia di Empoli, stiamo organizzando”.

Sul posto ieri mattina sono andati a verificare di persona i danni causati dal rogo anche il vice sindaco con delega alla Protezione Civile, Nedo Mennuti, oltre ai tecnici comunali. “I rilievi – dice il vice sindaco – parlano dell’incendio del cassonetto e non è chiara la natura dell’incendio. Dispiace che proprio ora l’associazione Re.So aveva ottenuto un finanziamento per rifare gli infissi. Molte derrate alimentari sono state perse per la mensa popolare e questa è la cosa più scandalosa. Ci sarà da lavorare e smaltire, noi ci saremo”.

“Quello avvenuto – commenta Il sindaco Alessio Mantellassi – è un fatto gravissimo su cui le indagini dovranno fare chiarezza. Il danno è ingente in una struttura concessa a un’associazione che lavora tutti i giorni per aiutare persone in difficoltà, con una rete strutturata che ci invidiano da tutta la Toscana. L’amministrazione è a disposizione dell’associazione per aiutarla in tutti i modi possibili per riprendere le attività quanto prima, un abbraccio a Marinella e a tutti i volontari di Re.So”. Vicinanza e solidarietà anche dal Partito democratico Empolese Valdelsa. “La notizia del rogo che ha gravemente danneggiato la sede dell’associazione Re.So colpisce per la gravità del gesto, che gli inquirenti, dalle prime indagini, giudicano doloso – afferma il segretario della federazione del Partito democratico Empolese Valdelsa Jacopo Mazzantini – È inaccettabile perché ferisce la parte buona della nostra società, un’associazione fatta di persone che si impegnano per aiutare chi è in difficoltà. Speriamo che venga fatta chiarezza al più presto, ai soci e le socie di Re.So esprimiamo la nostra solidarietà e ci mettiamo a disposizione per aiutarli nei tempi e nei modi che riterranno opportuni”. Anche Leonardo Masi di Buongiorno Empoli-Siamo Empoli ha espresso solidarietà e sostegno. “Come amministrazione – dice Masi – dobbiamo prendere provvedimenti per far sì che questi atti, che spesso colpiscono le associazioni e gli spazi interni al vecchio mercato ortofrutticolo, non si ripetano. Il fatto che anche nella nostra cittadina, spazi pubblici e realtà associative che svolgono una funzione importante per la nostra società siano soggetti a atti vandalici deve farci interrogare, riflettere ed agire per evitare che le condizioni che portano a tali gesti siano contrastate e ridotte al minimo”.

“Un gesto vile e inaccettabile. Condanno con forza questo atto doloso e ringrazio vigili del fuoco e forze dell’ordine per l’intervento puntuale. Ai volontari di Re.So., ai quali va tutta la mia vicinanza, dico di non fermarsi e di proseguire con rinnovata determinazione, perché il vostro impegno è più forte di qualsiasi intimidazione”, così Enrico Sostegni, consigliere regionale Pd e presidente della commissione Sanità e politiche sociali.