Empoli, incendio lungo la ferrovia. Treni e auto nel caos

Pomeriggio di passione all’altezza dello svincolo Empoli Est della FiPiLi In fumo ettari di sterpaglie, bloccata per ore la circolazione dei mezzi

Pompieri al lavoro nella zona di Empoli Est per spegnere il rogo vicino ai binari

Pompieri al lavoro nella zona di Empoli Est per spegnere il rogo vicino ai binari

Empoli, 21 luglio 2022 - Tre squadre e sei automezzi – per un totale di 19 unità – supportate anche dalla Vab e da una Kilolitrica. Ma, soprattutto, ritardi e disagi alla circolazione ferroviaria da e verso Empoli, con decine di treni cancellati e centinaia di persone furibonde tra pendolari e turisti. E’ la cronaca dell’ennesimo incendio divampato nel pomeriggio di ieri al confine tra i comuni di Empoli e Montelupo, all’altezza dello svincolo Empoli Est della Firenze-Pisa-Livorno. Il rogo, scoppiato tra le sterpaglie a poche decine di metri dalla ferrovia, stavolta ha causato più di un problema alla circolazione, che ha cominciato ad andare nel caos intorno alle 15,30 di ieri pomeriggio.

Il fumo ha invaso i binari, mentre le fiamme si sono pericolosamente avvicinate anche alla strada e ai capannoni della zona industriale. Si tratta dei campi immediatamente accanto alla rotonda di Empoli Est, quella che diventa un passaggio obbligatorio sia per immettersi che per uscire dalla superstrada se si proviene da Empoli o da Fibbiana. Per questo, per qualche ora, anche il traffico in entrata sulla strada di grande comunicazione sarebbe stato chiuso. Ma, come detto, è stato soprattutto per i pendolari e i turisti che stavano viaggiando in treno che si sono verificati i disagi maggiori.

Oltre alle cancellazioni si sono infatti accumulati diversi ritardi sui treni che passavano o partivano da Empoli. Intorno alle 16, con 40 gradi, il piazzale antistante la stazione, in piazza Don Minzoni, era pieno di persone. Trenitalia ha immediatamente attivato i bus, ma i mezzi non riuscivano a ricevere tutti coloro che erano stati costretti a scendere dai treni e così, per qualche ora, c’è stato il caos. Pendolari e turisti, tra cui moltissimi stranieri, sono andati su tutte le furie e se la sono presa soprattutto con il personale presente in stazione, nonostante i cartelli luminosi indicassero chiaramente che il motivo dello stop alla circolazione era dovuto all’intervento dei vigili del fuoco.

Il traffico è ripreso gradualmente nel tardo pomeriggio, ma intorno alle 20 non era ancora tornato alla piena normalità. Le operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco sono state ostacolate dal forte vento che per molte ore ha alimentato il fronte di fuoco che come detto ha minacciato anche alcuni edifici industriali. Sul posto presente personale Aib della Regione Toscana, cioè i volontari dell’antincendio boschivo. Sempre nel pomeriggio, poi, ci sono state alcune segnalazioni per del fumo sul Montalbano, ma si sarebbe trattato di una nube arrivata addirittura dal maxi rogo divampato in Versilia.