REDAZIONE EMPOLI

Il Torneo dell’Oratorio compie trent’anni

Tutto pronto per le grandi sfide di calcio a 7 in programma da maggio a luglio. "Siamo convinti della funzione educativa dell’iniziativa"

EMPOLI

Qualcuno la ribattezzata la "Champions di Empoli" e negli anni ha visto partecipare anche futuri campioni di serie A come il difensore della Roma, Gianluca Mancini. Quello che è certo è che, al di là dell’aspetto sportivo, il torneo di calcio a 7 "Oratorio Sant’Andrea" è uno degli appuntamenti estivi più attesi dai giovani (e meno giovani) dell’empolese-valdelsa e non solo. Per il periodo della manifestazione parrocchiale, che quest’anno festeggia la trehtesima edizione dopo uno stop per Covid e la scorsa edizione in forma ridotta, l’oratorio di viale Buozzi diventa punto di aggregazione per centinaia di ragazzi e ragazze all’insegna dello sport, dell’amicizia e del volontariato. La manifestazione, organizzata dall’associazione ’Monsignor Giovanni Cavini’, sarà quindi nuovamente al completo di tutte le categorie, che si estendono dai bambini nati nel 2013 all’over 18, passando per la categoria femminile e l’over 40 ’vecchie glorie’.

Le iscrizioni si terranno mercoledì e giovedì prossimi, dalle ore 21 alle 23 all’Oratorio Sant’Andrea, mentre il fischio d’inizio del torneo ci sarà il 26 maggio con il sorteggio dei vari gironi che si terrà invece il 19 maggio. Le partite si svolgeranno dalle 19 alle 22.30 fino alle finali del 20 luglio. Nato nel 1990 per iniziativa di Monsignor Giovanni Cavini, indimenticato Proposto di Empoli, e di un gruppo di ragazzi e ragazze che frequentavano la Parrocchia della Collegiata e l’oratorio, venne ben presto riconosciuto come il torneo parrocchiale con il maggior numero di iscritti in Italia, diventando nel tempo un autentico luogo di incontro per bambini, giovani, ma anche famiglie, che attendono il fischio di inizio per passare una serata in compagnia, magari gustando un gelato e un panino preparato dall’efficientissimo bar interno alla struttura. Sul campo di viale Buozzi si sono fronteggiate intere generazioni di giovani e bambini, con numeri che si attestano intorno ai ventimila tesserati e un pubblico che si è spesso attestato intorno alle 500 persone a sera, per superare le mille unità durante le fasi finali della manifestazione.

"Siamo molto felici di poter finalmente aprire i cancelli dell’oratorio senza particolari limitazioni e di poter accogliere tanti amici – afferma Lorenzo Ancillotti, Presidente dell’Associazione ’Monsignor Giovanni Cavini’ – Stiamo effettuando importantissimi lavori di manutenzione straordinaria e ce la stiamo mettendo tutta per rendere l’oratorio ancora più bello e accogliente, pronto a festeggiare il traguardo importante dei trent’anni di torneo".

Gli fa eco don Guido Engels, Proposto di Empoli: "Siamo reduci da anni difficili, che ci hanno obbligato ad annullare moltissime occasioni per incontrarci, stare insieme, socializzare. Coloro che ne hanno più sofferto sono i giovani e gli anziani e riteniamo davvero prezioso il contributo che offre a tutta la città un’iniziativa come quella del torneo, dove lo sport diventa anche e principalmente occasione di scambio, di incontro, di crescita. Siamo persuasi dalla funzione educativa di un’iniziativa come quella del torneo, che unisce bambini, giovani, famiglie e anche tanti nonni: dallo scambio di questa eterogeneità di situazioni si costruisce un futuro migliore".

L’iniziativa vede il Patrocinio del Comune di Empoli, della Parrocchia della Collegiata di Sant’Andrea e la collaborazione con la Misericordia e il Centro Sportivo Italiano.