REDAZIONE EMPOLI

Il ricordo del vescovo Edoardo Ricci nell’abazia di San Salvatore

Il Movimento Shalom commemora il vescovo Edoardo Ricci nel cinquantesimo anniversario, con momenti di preghiera e celebrazioni a Fucecchio. La sua figura è ricordata con affetto e riconoscenza per il suo impegno e la sua partecipazione.

Il Movimento Shalom commemora il vescovo Edoardo Ricci nel cinquantesimo anniversario, con momenti di preghiera e celebrazioni a Fucecchio. La sua figura è ricordata con affetto e riconoscenza per il suo impegno e la sua partecipazione.

Il Movimento Shalom commemora il vescovo Edoardo Ricci nel cinquantesimo anniversario, con momenti di preghiera e celebrazioni a Fucecchio. La sua figura è ricordata con affetto e riconoscenza per il suo impegno e la sua partecipazione.

Nel cinquantesimo del Movimento Shalom giovedì 28 novembre sarà ricorda la morte del vescovo Edoardo Ricci. La ricorrenza sarà celebrata in due momenti: la mattina alle 9 nella Cattedrale di San Miniato con un momento di preghiera e la deposizione di fiori sulla sua tomba, e la sera alle 18 nell’Abbazia di San Salvatore a Fucecchio con la celebrazione della messa in suo ricordo. "Il vescovo Edoardo, per lunghi anni presidente onorario della nostra associazione è indimenticabile per il suo attaccamento ai nostri valori, la sua partecipazione a tutte le nostre iniziative, compresi viaggi umanitari in Africa, Asia, America Latina – sottolinea una nota –. Lo rivediamo ai nostri campeggi estivi, invincibile giocatore di carte e animatore dei fuochi di bivacco con la sua stupenda voce cantare “vecchio scarpone…”. Lo immaginiamo impegnatissimo immerso nella dimensione divina che ci guarda e ci accompagna con l’affetto di un padre buono".