ANDREA CIAPPI
Cronaca

Il punto sul raddoppio ferroviario. A grandi passi verso la commissione

I lavori del raddoppio della ferrovia Empoli-Siena tra Empoli e Granaiolo sono in corso: per garantire la massima partecipazione...

Lo snodo verso Siena

Lo snodo verso Siena

I lavori del raddoppio della ferrovia Empoli-Siena tra Empoli e Granaiolo sono in corso: per garantire la massima partecipazione delle comunità interessate (soprattutto Ponte a Elsa e Fontanella Sant’Andrea e le frazioni più vicine) e delle istituzioni, il consiglio comunale di Empoli ha deciso di istituire una commissione ad hoc. La delibera ha ottenuto l’unanimità, 22 voti sui 22 consiglieri presenti nella seduta dov’è stata discussa. È stata dunque istituita la “Commissione per il monitoraggio dei lavori di raddoppio ferroviario e dell’elettrificazione della linea Empoli-Granaiolo“. Intende essere un "organismo aperto ai cittadini per i lavori in questione e per i lavori accessori come la viabilità alternativa conseguente alla soppressione dei passaggi a livello".

Tema ‘caldo’ affrontato anche in recenti assemblee. L’ammodernamento della ferrovia per Siena e Chiusi è necessario. La linea, un tempo a binario unico, venne raddoppiata tra Certaldo e Granaiolo nei lontani primi anni ’90. Nella prima metà dei Duemila ci fu il raddoppio Poggibonsi-Certaldo con alcune rettifiche di percorso (ed eliminazione dei passaggi a livello). Il nodo di Ponte a Elsa è sempre stato problematico, spesso con lunghe soste e ritardi. Raddoppio ed elettrificazione consentono alla regione di migliorare, e molto, il sistema degli spostamenti. In specie per pendolari e studenti. C’è poi in agenda anche il raddoppio tra Poggibonsi e Siena.

Come sarà composta la commissione? Cinque rappresentanti del consiglio comunale, nelle figure del presidente del consiglio stesso e dei presidenti delle commissioni consiliari; due rappresentanti della giunta (in questo momento guidata dal sindaco Alessio Mantellassi), nella persona del sindaco medesimo (o di un suo delegato) e dell’assessore ai lavori pubblici e viabilità (o anche in questo caso un suo delegato); 10 cittadini residenti nelle zone interessate dai lavori scelti con avviso pubblico. Sono invitati permanenti: tecnici del Comune di Empoli individuati dalla giunta; tecnici di Rfi. La giunta dunque realizzerà un avviso pubblico per individuare i 10 cittadini che faranno parte della commissione. L’avviso sarà pubblicato sul sito del Comune da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 60.

Nella domanda i partecipanti all’avviso devono sinteticamente indicare: la residenza nelle zone interessate ai lavori, le principali criticità che i cittadini reputano importante segnalare e monitorare nello svolgimento dei lavori, l’apporto che si intende offrire per migliorare l’esecuzione dei lavori dal punto di vista ambientale e sociale con esclusione chiaramente degli aspetti strettamente tecnici. Le domande dei partecipanti saranno valutate dalle commissioni consiliari 1 e 2 in seduta congiunta. I commissari sceglieranno i 10 cittadini membri della Consulta a maggioranza assoluta, stilando un’apposita graduatoria tra tutte le domande ricevute.

Andrea Ciappi