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Il nuovo acquedotto della Valdelsa: dodici chilometri di moderne tubature

Il nuovo acquedotto della Valdelsa: dodici chilometri di moderne tubature

Si legge "Acquedotto della Montagnola Senese" ma si traduce nuovo acquedotto della Valdelsa con il maxi-progetto di Acque SpA da un importo complessivo da 20 milioni di euro co-finanziati dal Pnrr per migliorare il servizio idrico. Progetto complesso che si articola in tre lotti per la sostituzione delle logore condutture degli anni Venti dalla secolare sorgente del "Bottino" di Badia a Coneo per la nuova rete lungo la via Francigena di Montaione, Gambassi Terme e Certaldo. Saranno circa 12 chilometri di moderne condutture per raggiungere la massima portata di acqua dai circa venti litri al secondo di oggi agli oltre 160. Di domani. Questa realtà è stata presentata dall’ingegner Demetrio Foti, responsabile reti e impianti di Acque nel palazzo comunale di San Gimignano. Presenti il sindaco Andrea Marrucci, Giuseppe Sardu e Fabio Troise presidente e Ad di Acque Spa, il direttore dell’autorità idrica Toscana Alessandro Mazzei e i sindaci di Gambassi Terme e Montaione Paolo Campinoti e Paolo Pomponi.

La prima fase riguarda 6.300 metri di nuove tubazioni dal diametro i 400 millimetri dalla sorgente a Ponte ai Mattoni per un investimento da sei milioni di euro. Le attività, è stato detto fra l’altro, riguardano dalla sorgente di Badia al disconnettere di Aiano fino al deposito di ponte ai Mattoni passando per l’attuale cantiere aperto alle Ferribbie lungo la strada provinciale. Al deposito dei Fosci è invece prevista la costruzione di una nuova centrale di potalizzazione per altri 5 milioni e mezzo. "Sarà un lavoro complesso – ha detto il presidente di Aque Giuseppe Sardu – con diversi ostacoli come per esempio il torrente Fosci, ed è prevista la tecnica Toc, cioè della trivellazione orizzontale controllata, usata per installare tubazioni nel sottosuolo senza ricorrere a scavi a cielo aperto". Il nuovo acquedotto di Acque Spa della Valdelsa vedrà la luce entro il 2025.

Romano Francardelli