Il grande Zeffirelli Concerto omaggio I film in musica

Sabato al Teatro di Vinci nel centenario della sua nascita . In scena la Tuscan Chamber Orchestra e Niccolò Curradi.

Il grande Zeffirelli  Concerto omaggio  I film in musica

Il grande Zeffirelli Concerto omaggio I film in musica

VINCI

Le note delle più grandi colonne sonore dei film di Franco Zeffirelli riecheggeranno sabato alle ore 21.15 al Teatro di Vinci per un concerto omaggio al grande regista nell’anno del centenario della sua nascita. Franco Zeffirelli, all’anagrafe Gian Franco Corsi, è infatti un figlio illustre di un vinciano doc come Ottorino Corsi. Nel 2016, tra l’altro, Zeffirelli scoprì di essere uno dei 35 discendenti viventi di Leonardo da Vinci. Il dato emerse da una ricerca, iniziata nel 1973, degli studiosi Alessandro Vezzosi e Agnese Sabato, animatori del Museo Ideale di Leonardo a Vinci. Nel 2017 inoltre la Fondazione Franco Zeffirelli è stata a Vinci per ritirare il premio per la Comunicazione Li Omini Boni desiderano sapere. Sul palco saliranno l’ensemble della Tuscan Chamber Orchestra e l’attore e cantante Niccolò Curradi. L’evento, il cui ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti, è organizzato dal Comune di Vinci in collaborazione con Etruria Musica e Liominiboni.it.

Per prenotazioni rivolgersi all’Ufficio Turistico Città di Vinci. Fondata nel 2008, la Tuscan Chamber Orchestra, principale formazione cameristica dell’associazione EtruriaMusica, si è ritagliata uno spazio da protagonista sul panorama musicale internazionale con varie trasferte in Svizzera, Francia, Malta e così via. Oltre ai tanti concerti tenuti all’estero, la Tuscan Chamber Orchestra vanta numerose registrazioni discografiche e collaborazioni con direttori e solisti di fama internazionale. Dal 2016 l’Associazione EtruriaMusica con il proprio ensemble si è tra l’altro resa protagonista di numerosi eventi benefici di raccolta fondi.

A comporla sono i violini di Simone Calcinai e Maria Costanza Costantino, la viola di Camilla Insom, il violoncello di Riviera Lazeri, il flauto di Federica Baronti e l’arpa di Diana Colosisono. Niccolò Curradi ha iniziato lo studio del violoncello all’età di 7 anni alla scuola di musica di Fiesole a Firenze, diplomandosi a 22 anni. Successivamente ha frequentato l’Accademia di Teatro a Bologna e la scuola di musical a Londra. Proprio nella capitale inglese ha potuto coniugare le sue due passioni, la musica e la recitazione, lavorando in produzioni in cui deve contemporaneamente recitare, cantare e suonare il violoncello o altri strumenti.