Il futuro di Monteboro Progetto grandi numeri per stare al passo con le big della serie A

L’ampliamento prevede altri tre campi da calcio e parcheggi . Dovrebbe sorgere su terreni di proprietà, ora classificati come agricoli. La società azzurra ha presentato una richiesta di variante al Comune. .

Il futuro di Monteboro  Progetto grandi numeri  per stare al passo  con le big della serie A

Il futuro di Monteboro Progetto grandi numeri per stare al passo con le big della serie A

di Tommaso Carmignani

Tre nuovi campi di calcio, di cui due a disposizione della prima squadra. E poi un centro medico, palestre e strutture dedicate allo sviluppo e alla crescita dell’universo Empoli. La salvezza appena conquistata sul campo dalla squadra di Paolo Zanetti è un’occasione per la società azzurra per crescere ulteriormente sotto il profilo tecnico e sportivo. Perché il club del presidente Fabrizio Corsi ha depositato in Comune una proposta di variante urbanistica che interessa il Centro Sportivo di Monteboro, con l’obiettivo di allargare e ampliare la struttura, rendendola più grande e all’avanguardia.

Un progetto che si ispira a quelli più importanti e avveniristici della Serie A, da Zingonia (Atalanta) al Viola Park di Bagno a Ripoli, la nuova casa della Fiorentina che aprirà tra qualche settimana. Un piano che l’Empoli sta portando avanti da tempo muovendo un passo alla volta, e che oggi arriva a un punto di svolta significativo.

Un’accelerata importante l’hanno data certamente i risultati, ma decisiva è stata anche la regia di Luca Lotti, l’ex ministro dello sport, che ormai da qualche mese collabora con la società di Corsi per curare i rapporti istituzionali e per gestire progetti come questo e come quello dello stadio. Sulla scrivania della giunta guidata da Brenda Barnini, quindi, c’è una richiesta di variante urbanistica al piano regolatore che ha come obiettivo quello di trasformare terreni che sono già nella disponibilità dell’Empoli, ma che al momento hanno una destinazione d’uso agricola, in aree su cui sarà possibile realizzare campi e strutture destinate all’attività sportiva.

Da via Del Papa confermano l’esistenza di questa richiesta: fa parte di un pacchetto di proposte che vedono protagoniste, oltre all’Empoli, anche altre società importanti con sede ad Empoli, ma che non hanno nulla a che fare con il calcio e con Monteboro. L’amministrazione comunale, ora, dovrà procedere all’approvazione, dopodiché sarà possibile partire con i lavori. Secondo quanto filtra da più ambienti, non sembrano esserci ostacoli tali da impedire il via libera all’approvazione del documento. Anche perché l’operazione portata avanti dall’Empoli interesserà delle aree che sono già nella disponibilità del club del presidente Corsi e non ha scopo di lucro. Nel progetto non è infatti prevista la realizzazione di niente di diverso rispetto a campi sportivi e strutture dedicate all’attività della squadra. Niente case, alberghi o negozi, tanto per essere chiari. Uno dei campi nascerà alle spalle dell’attuale sede, su un terreno dove la società aveva già provato a intervenire anni fa. Gli altri due, invece, saranno realizzati verso nord est, cioè sulla parte che guarda la piccola frazione di Cerbaiola. L’intervento prevederà anche la realizzazione di nuovi spogliatoi e parcheggi, oltre al miglioramento e alla riqualificazione di quelli attuali.

Un’operazione di restyling massiccio di quello che è il quartier generale azzurro e che andrà a sommarsi all’intervento che l’Empoli sta mettendo in atto a Petroio, nel Comune di Vinci, dove al momento sta facendo base la Primavera.