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Il futuro dell’ospedale San Giuseppe è realtà: il progetto

Via libera della Asl per gli interventi sul ’Padiglione H‘ e al pronto soccorso. Obiettivo: aprire il cantiere entro la fine dell’anno .

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Blocco H e pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Empoli: da una parte il grande incompiuto che finalmente vedrà l’avvio dei lavori; dall’altra il presidio dell’emergenza urgenza che sarà ampliato e riorganizzato. L’Asl Toscana centro ha infatti approvato rispettivamente il progetto esecutivo e il progetto definitivo. L’esecutività consente, previa nuova delibera della stessa azienda sanitaria, l’indizione della gara d’appalto. L’obiettivo è arrivare ad aprire il cantiere entro la fine dell’anno. Il padiglione H è l’edificio storico del San Giuseppe, esternamente ristrutturato con la stessa fisionomia del nuovo complesso, ma che risulta ancora da attivare perché necessita di una totale ristrutturazione interna. L’intervento di riqualificazione renderà nuovamente disponibili i circa 12.000 metri quadrati per la collocazione di numerosi servizi. Il progetto prevede un’articolazione su otto piani. Al piano terra verrà spostato il cup, il punto prelievi, il magazzino della dialisi e il cosiddetto transit point per Estar. Al primo piano saranno allestiti neuropsichiatria infantile, psicologia e i servizi sociali, oltre all’agenzia di continuità ospedale-territorio (Acot). Al secondo piano, invece, gli ambulatori di oculistica e dermatologia, in collegamento con le sale operatorie di blocco G. Al terzo piano troverà posto il reparto di dialisi, che si allargherà anche al quarto piano per portare in questo modo a 45 il numero di posti tecnici dialitici. Rimane la previsione di ricavare in questa area uno spazio per il reparto di dialisi peritoneale. Al quinto piano il "percorso donna", che comprenderà il Centro Donna, il consultorio e il percorso nascita.

Il sesto ospiterà 29 ambulatori, che sono quelli attualmente attivi all’interno del distretto sanitario di Rozzalupi e che verranno trasferiti in viale Boccaccio. Al settimo piano saranno allestiti gli ambulatori presenti nel blocco B; mentre una parte sarà destinata alle attività riabilitative. Infine, all’ottavo piano saranno realizzati gli spogliatoi, oltre ad alcuni locali tecnici e di deposito. I lavori comprendono anche la realizzazione di un nuovo corpo scale e di ascensori. Saranno sistemate anche le aree esterne con posti auto per personale e categorie protette. Per quanto riguarda il pronto soccorso, il progetto di ampliamento e riorganizzazione prevede un investimento complessivo di 1 milione e 900mila euro. "La progettazione esecutiva - spiega l’Asl - è in stato di avanzamento, ma di fatto è stata sospesa a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia Covid19".

Irene Puccioni