Il commercio tra luci e ombre. Serrande giù e sos personale: "Estate scarica, momento delicato"

Preoccupa la fotografia empolese, tra negozi costretti a chiudere o attività alla ricerca di dipendenti. Confesercenti: "Abbigliamento, per il 2025 la Camera di commercio stima un -27,9%. Sostenere le Pmi"

Il commercio tra luci e ombre. Serrande giù e sos personale: "Estate scarica, momento delicato"

Il mondo del commercio sta vivendo una fase particolare in tutto l’Empolese Valdelsa (foto d’archivio)

Empoli, 8 settembre 2024 – Finite le ferie, riaprono i negozi. Non tutti però. Basta fare un giro per il centro storico di Empoli per accorgersi che tira aria di burrasca. Balzano all’occhio le serrande abbassate. Da una parte chi è tornato al lavoro è alla disperata ricerca di personale con esperienza (una decina gli annunci apparsi sulle vetrine di bar, ristoranti e negozi di abbigliamento), dall’altra c’è chi ha deciso di gettare la spugna. Tra via Ridolfi, via del Giglio, via Roma e piazza della Vittoria c’è chi viene e chi va. Nelle strade principali del giro empolese si contano dai 10 ai 15 i fondi sfitti, una cinquantina includendo anche le zone più periferiche.

La geografia commerciale sta, per l’ennesima volta, cambiando pelle. Dove c’era un negozio di abbigliamento femminile in via Del Papa ha aperto una gelateria, dove nel 2022 era stato inaugurato con entusiasmo il Pokè Bar, ora il bandone è tirato giù ma forse approderà un bar. Soffre la moda, avanza la ristorazione. Al posto dell’Osteria il Papero, pare certa la notizia dell’apertura di un ristorante asiatico. Ed è fissato a sabato 14 il re opening del Bar Vittoria dopo il cantiere durato tutta l’estate per il restyling. Anche in questo caso si cercano diverse figure da inserire nello staff del locale.

Chi resta si guarda intorno non nasconde la preoccupazione. "È stato un luglio sotto tono, un’estate scarica di eventi - lamenta un commerciante del settore moda - Tra chiusure e traslochi, il centro si svuota. Non è un segnale positivo".

"Il momento è delicato – conferma Eros Condelli, presidente Confesercenti Empoli –. L’obiettivo è fare squadra per cercare di tenere in piedi un centro da oltre 300 attività. Stiamo pianificando iniziative col nuovo assessorato. Bisogna lavorare in modo intelligente e la sfida è ardua. Stando alle previsioni diffuse dalla Camera di Commercio, il futuro non è di conforto. Per il 2025 il settore abbigliamento perderà un ulteriore 27,9%. Dobbiamo supportare le nostre aziende e le pmi con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione. Stiamo navigando questa tempesta perfetta con l’obiettivo di tornare al segno più. Ottimi segnali arrivano dalla ristorazione, che cresce. Ma questo settore ha delle esigenze: continuare a promuovere manifestazioni, portare eventi in centro. Ha bisogno di numeri importanti per poter sopravvivere, dati i costi elevati. La moda è in forte difficoltà? Proviamo a incentivare e incoraggiare gli acquisti con eventi e nuovi format, come la Festa del 21. Sul fronte ristorazione arriverà qualche apertura a breve". Una (magra) consolazione.

Y.C.