REDAZIONE EMPOLI

Il coltivatore di droga. Una piantagione a Querce: "Marijuana in lavorazione"

Trovati quasi 3 chilogrammi parzialmente essiccati e materiale da lavoro. L’uomo ha spintonato i militari nel tentativo di fuggire: ora si trova in carcere.

Il coltivatore di droga. Una piantagione a Querce: "Marijuana in lavorazione"

Una lotta che non si ferma. E che porta ancora risultati. Un’altra importante operazione è stata messa in atto sulle colline delle Cerbaie. Qui è stata scoperta anche una coltivazione della droga che poi finiva sul mercato. Un’operazione, quella delle scorse ore, che ha visto un numero massiccio di forze in campo per stringere il cerchio nell’area che è diventata, negli anni, un market di stupefacenti.

I militari della stazione dei carabinieri di Fucecchio con l’ausilio di personale del quarto Reggimento a Cavallo – Gruppo Squadroni Carabinieri di Roma, giunti di rinforzo in questi giorni per incrementare e intensificare l’attività di controllo nell’area boschiva – con servizi più penetranti all’interno e sulle principali arterie stradali, hanno arrestato un 35enne italiano residente nel pisano che, in un appartamento preso in affitto nella frazione Querce, aveva realizzato una vera e propria coltivazione in serie di marijuana. I militari, durante le operazioni di perquisizione nell’appartamento, hanno rinvenuto cinque piante di marijuana alte circa 2 metri, ancora nei vasi, due piante che erano state travasate e per le quali erano in corso le operazioni di rimozione delle infiorescenze e quasi 3 chilogrammi di marijuana parzialmente essiccata, oltre a una bilancia e materiale per la coltivazione e cura delle piante (fertilizzante, annaffiatoio, forbici per potatura).

Al momento dell’ingresso nell’abitazione l’uomo ha spintonato i militari, cercando di fuggire, venendo bloccato e associato alla casa circondariale di Firenze Sollicciano in attesa dell’udienza di convalida. La sua posizione è ora, per i reati di detenzione ai fini di spaccio e resistenza, al vaglio dell’autorità giudiziaria che ne accerterà o meno le responsabilità nel corso del successivo processo.

Un altro colpo, dunque, messo a segno dalle forze dell’ordine dopo il blitz dei giorni scorsi. In quell’occasione, a finire nei guai, era stato un 41enne, sempre della provincia di Pisa, denunciato per favoreggiamento e un 30enne segnalato per possesso di droga più il ritrovamento di una katana - un’arma bianca - e 113 grammi di hashish nascosti nella vegetazione. Il 41enne è accusato di rifornire gli spacciatori di viveri: sarebbe stato colui che portava il cibo mentre i pusher erano impegnati al ’lavoro’.

Carlo Baroni