
I vandali sfregiano la nuova Casa del Platano. Offesa al sindaco. Lui: "Denuncio in procura"
Sconcerto e rabbia. L’inaugurazione di una settimana fa era stata accolta con non poche polemiche ma nessuno si sarebbe immaginato una scritta del genere. E invece, ieri mattina, la Casa del Platano, la nuova struttura polivalente appena realizzata, è stata imbrattata con una scritta offensiva nei confronti del sindaco Paolo Campinoti. "Nella notte qualcuno ha deciso di deturpare l’edificio pubblico e quindi danneggiare un’opera di tutti – scrive Campinoti in una nota scritta con tutto il gruppo di maggioranza –. Non ci sono parole appropriate per esprimere lo sdegno e la rabbia verso questo gesto inqualificabile figlio anche di una comunicazione senza regole e a tratti offensiva e violenta messa in atto con continuità da parte di alcuni nel periodo di sostituzione del rudere pericolante che si affacciava sulla piazza". Non solo. "Occorre impegnarsi affinché ognuno possa dare valore alle proprie idee con senso civico, nel rispetto di tutti e delle regole di vita di una comunità – aggiunge Campinoti –. Procederemo anche con denuncia alla Procura della Repubblica". Il comitato ’Salviamo il Teatro’, che si era opposto alla nuova struttura, condanna con forza il gesto vandalico "di chi, creando un danno al Comune, crea di proposito anche un danno alla nostra immagine. Chi ci conosce, sa bene che questo genere di atti non è nel nostro modo di operare".