"Gli incentivi?. Interventi spot"

Segretari Uil Toscana criticano gli incentivi temporanei per medici, chiedono politiche strutturali per affrontare carenza di personale e migliorare la sanità in Toscana.

"Gli incentivi? Interventi ’spot’ utili solo a tamponare una situazione di emergenza. Servono politiche strutturali: aumento delle assunzioni e stop al numero chiuso a medicina". Lo dicono in una nota Paolo Fantappiè segretario Uil Toscana e Flavio Gambini segretario Uil Fpl Toscana riferendosi ai 5mila euro in più in busta paga che l’Asl Toscana centro ha previsto per tutti i medici del pronto soccorso che faranno attività aggiuntiva. "La sanità in Toscana è in declino, con grave carenza di medici, infermieri e personale – sottolineano –. Nella Asl Toscana centro, solo nei reparti emergenziali, mancano 57 medici. Un dato che fa capire la dimensione di un problema che contribuisce a ritardi nelle cure e aumento delle liste d’attesa. Inoltre, siamo fortemente preoccupati per il sovraccarico di lavoro, i livelli di stress e il rischio di burnout".